Sinner numero 1 fa piangere Auger-Aliassime: assist a Musetti

Trionfo totale per Jannik, che conquista Parigi, torna numero 1 del mondo e firma il suo primo “back to back” in carriera. Auger-Aliassime tra le lacrime, Musetti può ancora sognare Torino

Sinner trionfa a Parigi e torna numero 1
Sinner trionfa a Parigi e torna numero 1 (ImagePhotoAgency) – sportevai.it

Un’altra domenica perfetta per Jannik Sinner, che continua a riscrivere la storia del tennis italiano (e non solo). Con la vittoria al Masters 1000 di Parigi, l’altoatesino non solo si riprende la vetta del ranking mondiale, ma completa anche un’impresa inedita: due titoli consecutivi in appena due settimane, dopo il successo di Vienna. Il suo trionfo, arrivato contro un ottimo Felix Auger-Aliassime, tiene inoltre vive le speranze di Lorenzo Musetti nella corsa alle ATP Finals di Torino.

Il giorno dei primati

Parigi diventa il teatro del primo “back to back” in carriera per Sinner, un traguardo che testimonia la maturità raggiunta dal ventiquattrenne di San Candido. Dopo Vienna, l’azzurro si conferma anche all’ombra della Tour Eiffel, dove supera in due set (6-4 7-6) il canadese Felix Auger-Aliassime e conquista per la prima volta il titolo del Masters 1000 parigino, quest’anno disputato nella nuova sede de La Défense Arena.

Ma il vero primato è ovviamente il ritorno sul trono mondiale a scapito di Carlos Alcaraz che sarà realtà tra poche ore. Il tutto impreziosito dal fatto di aver disputato appena undici tornei in stagione visto lo stop di tre mesi per il caso Clostebol. Ma tant’è, sono bastati per riconquistare la vetta del ranking ATP, un’impresa che sembrava impossibile dopo la battuta d’arresto in finale agli US Open e il forfait per crampi di Shanghai.

Sinner con la testa libera a Torino

Al termine del match, Jannik ha applaudito il rivale: “Complimenti a te a tuo team, sei una delle persone migliori del circuito e sono sicuro che se continuerai a giocare così conquisterai successi importanti” e poi provato a tirare le somme della stagione: “È stata una finale molto intensa e difficile, non ho avuto molte chance. È stato un anno incredibile e non importa quello che succederà a Torino, sono davvero contento”.

Musetti ringrazia

Dalla parte opposta della rete, Auger-Aliassime esce dal campo tra gli applausi ma con il volto rigato dalle lacrime. Il canadese, tornato ai massimi livelli dopo mesi complicati, ha lottato punto su punto, ma non ha potuto fare molto e ha dovuto arrendersi alla superiorità del nuovamente numero 1 del mondo.

Emozionato al termine, il canadese ha riconosciuto la grandezza dell’avversario: “Jannik ci costringe tutti a migliorare. I suoi progressi sono incredibili”. La vittoria di Sinner non è però solo una gioia personale, visto che regala anche un assist prezioso a Lorenzo Musetti in ottica ATP Finals. Grazie al ko di Auger-Aliassime, il toscano rientra in corsa per Torino. Per riuscirci dovrà, però, imporsi ad Atene e sperare che Auger-Aliassime non vada oltre la semifinale a Metz.

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