Classifica ATP, Sinner a picco dopo il ritiro a Shanghai: Alcaraz prende il largo al numero 1, ma rischia ancora

Classifica ATP che vede ora Alcaraz nettamente in testa davanti a Sinner, che però ha ancora un’ultima chance di tornare numero 1.

Sinner
Sinner (Image Photo Agency) – sportevai.it

 

Da ghiotta chance per accorciare in classifica su Carlos Alcaraz, il Masters 1000 di Shanghai si è trasformato in una beffa totale per Jannik Sinner, che nel match di terzo turno contro Tallon Griekspoor è stato costretto al ritiro dai crampi dovuti alle condizioni estreme del torneo. Un ritiro che costa caro all’azzurro, che vede ora allontanarsi il numero 1 della classifica ATP.

Classifica ATP, Sinner a picco: Alcaraz gongola

Con il ritiro preventivo di Alcaraz al Masters 1000 di Shanghai Sinner avrebbe avuto la possibilità di accorciare le distanze in classifica a 390 punti. Avrebbe, perché le condizioni estreme della metropoli cinese ha costretto Sinner (e non solo) a ritirarsi già al terzo turno a causa dei forti crampi che gli impedivano di muoversi regolarmente contro Griekspoor, con la conseguenza che ora il numero 1 di Carlos appare più saldo che mai visti i 1340 punti di vantaggio su Jannik. L’azzurro però può ancora sperare di tornare in vetta al ranking, anche se non sarà affatto semplice.

Sinner può ancora tornare numero 1 della classifica ATP

Il ritiro di Sinner infatti complica non poco i suoi piani di ritornare al numero 1 ma non li cancella definitivamente. Jannik infatti ha un’ultima chance per tornare in vetta, ma perché ciò accada non può più permettersi di sbagliare. Nelle prossime settimane l’azzurro sarà infatti impegnato nell’ATP 500 di Vienna e nel Masters 1000 di Parigi-Bercy, tornei che l’anno scorso aveva deciso di saltare e dove dunque non difende punti.

Vincendoli entrambi dunque Sinner guadagnerebbe 1500 punti in classifica che basterebbe a scavalcare Alcaraz. Perché ciò però si concretizzi il rendimento di Carlitos dovrà per forza di cose crollare drasticamente. Raggiungendo infatti almeno i quarti a Parigi-Bercy lo spagnolo (che non giocherà il torneo di Vienna) sarebbe certo di non poter essere superato da Jannik.

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