Sinner e Alcaraz sotto accusa da Zverev e Federer: ma Jannik non ci sta e smentisce Sascha

Sinner e Alcaraz sarebbero favoriti dai direttori dei tornei secondo Zverev e Federer, una teorica che però non trova concorde Jannik.

Sinner e Alcaraz
Sinner e Alcaraz (Image Photo Agency) – sporteva.it

Dopo che in occasione della Laver Cup Roger Federer aveva accusato i tornei di favorire Jannik Sinner e Carlos Alcaraz assimilando le superfici, questa volta è stato Alexander Zverev a prendersela con gli organizzatori affermando che stiano cercando di favorire i primi due giocatori della classifica mondiale per attirare più pubblico. Affermazioni che però Jannik non ha gradito, come dimostra la sua risposta piccata in conferenza stampa a Shanghai.

Sinner e Alcaraz nel mirino di Zverev e Federer

La rivalità tra Sinner e Alcaraz sta appassionando i tifosi di tennis di tutto il mondo, a eccezione di qualche nome altisonante. Si tratta di Roger Federer, che per quanto si sia spesso espresso con parole al miele nei confronti dei due dominatori del tennis mondiale durante la Laver Cup ha insinuato che la loro rivalità stia venendo pompata dai direttori dei tornei:

Cambiando la velocità di campi e palline, i direttori dei tornei hanno reso identica ogni settimana e ogni torneo. Il fatto che le superfici siano così simili svantaggia il giocatore più debole, perché è costretto a tirare tante volte colpi straordinari per battere Sinner o Alcaraz“.

Dichiarazioni molto simili a quelle rilasciate a Shanghai dopo il proprio esordio da Zverev, che si è tolto qualche sassolino dalla scarpa: “So che i direttori dei tornei stanno andando in quella direzione perché ovviamente vogliono che Jannik e Carlos vadano bene, ma si tratta di un aspetto che non mi piace“.

La replica stizzita di Sinner

Le affermazioni di Zverev non sono ovviamente passate inosservate, tanto che durante la conferenza stampa Sinner ha dovuto rispondere alla domanda di un giornalista che gli ha chiesto la sua opinione a riguardo, con Jannik che ha smentito quanto detto dal tedesco e ha fatto capire che se lui e Alcaraz sono gli attuali dominatori del circuito e dovuto ai loro meriti e non ai direttori dei tornei.

I campi non li facciamo io e Carlos e non governiamo il mondo del tennis, non è una nostra decisione. Noi cerchiamo di adattarci in ogni situazione. Ho comunque la sensazione che ogni settimana sia un po’ diversa. Ho giocato dell’ottimo tennis anche quando i campi erano più veloci. Ma non sono io a fare i campi, io cerco soltanto di adattarmi e giocare il miglior tennis possibile, solo questo“.

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