Con i nuovi allenatori cambiano le gerarchie di Juventus, Fiorentina, Genoa e Atalanta: cosa fare al fantacalcio, chi sale e chi scende

Quattro esoneri in due settimane e proprio a ridosso della sosta per le Nazionali. La Serie A cambia volto (anzi, volti) e con essa il fantacalcio. I principali flop fantacalcistici di questa prima parte di stagione giocano proprio nelle squadre che hanno cambiato guida tecnica: non solo David e Kean, ma anche i tanti giocatori offensivi di Atalanta e Genoa che finora hanno affossato i fantallenatori che avevano puntato su di loro in fase d’asta. Vediamo quindi insieme come cambiano Juventus, Fiorentina, Genoa e Atalanta, chi sale di quotazione e chi invece rischia il posto.
Spalletti, serve una Juventus più offensiva: cosa fare con Vlahovic, David, Openda
Tre gol in tre partite per la nuova Juventus di Luciano Spalletti. Troppo poco per svoltare una stagione sottotono, anche se di segnali positivi se ne sono visti e la sensazione è che l’ex ct della Nazionale abbia solo bisogno di tempo per conoscere meglio i suoi giocatori e inculcare loro quella filosofia vincente che è valsa al Napoli lo storico terzo scudetto nella stagione 22/23. In chiave fantacalcio chi può giovare maggiormente del cambio di allenatore? Sicuramente Vlahovic, che nelle ultime uscite è parso più grintoso e motivato, così come Cambiaso che potrebbe essere dirottato in pianta stabile a destra per fare spazio a sinistra a Kostic, su cui Spalletti sembra voler puntare molto. Il serbo è svincolato nella gran parte delle leghe, per cui potrebbe essere un puntello interessante alla vostra rosa. Nonostante lo status da titolari, McKennie e Koopmeiners (soprattutto da difensore) non convincono mentre vale la pena aspettare Thuram e Yildiz, apparsi un po’ appannati ultimamente ma che potranno portare svariati bonus al fantacalcio. Cosa fare infine con David e Openda? Teneteli se potete permettervi di considerarli dei jolly, un terzo-quarto slot di lusso: altrimenti provate a inserirli in qualche trattativa in cambio di un titolare.
Fiorentina, le mosse di Vanoli per uscire dall’incubo (anche al fantacalcio)
Ultima con zero vittorie e appena 5 punti in 11 partite. L’avvio della Fiorentina è stato pessimo e a farne le spese sono stati anche i fantallenatori che quest’estate hanno investito il loro budget su Moise Kean. Appena due reti (una su rigore) per l’attaccante azzurro, che viaggia sul 5.70 di media voto. Dai suoi gol dipendono le fortune dei viola, e Vanoli potrebbe costruire la squadra attorno a lui proprio per aiutarlo a sbloccarsi. Il tecnico, che un anno fa subentrò a Juric al Torino, allora adottò il sistema tattico del predecessore per poi virare al 4-2-3-1 nella seconda parte di stagione. Anche a Firenze è probabile che non ci saranno rivoluzioni, però ci aspettiamo una trazione più offensiva con l’inserimento di un trequartista in aggiunta ai due attaccanti. Quindi non più 3-5-2 bensì 3-4-1-2, con Gudmundsson alle spalle di Kean e Piccoli, che a Genova ha segnato il suo primo gol e che parte in vantaggio su Dzeko. In mediana i ballottaggi sono tra Fagioli e Nicolussi Caviglia e tra Sohm e Mandragora, con i secondi favoriti sui primi. Sulle fasce, aspettatevi finalmente dei bonus da Gosens e Dodò. Vista la situazione drammatica di classifica, ci aspettiamo che almeno in questa fase l’esperienza di Pablo Marì lo farà preferire a Comuzzo.
Chi sale e chi scende nel Genoa di De Rossi
L’approdo di Daniele De Rossi alla guida del Genoa potrebbe rivelarsi vantaggioso per alcuni profili interessanti in chiave fantacalcio. Tra questi, attenzione specialmente a Martin, che quest’anno con Vieira non aveva collezionato neanche un bonus per poi trovarne due di fila dopo l’esonero del francese. Situazione simile per Gronbaek e Stanciu: profili ambitissimi nelle aste di quest’estate, entrambi giocatori di qualità che, con il nuovo corso, potrebbero trovare maggiore continuità e finalmente regalare qualche gioia ai fantallenatori. L’attaccante titolare, sulla carta, è Colombo che con la Fiorentina ha anche tirato (sbagliandolo) il calcio di rigore prima di riscattarsi segnando il definitivo 2-2. Chi rischia di perdere spazio? I “fedelissimi” di Vieira: in difesa Sabelli (sempre che De Rossi non passi alla difesa a 3), a centrocampo Thorsby e sulla trequarti Ellertsson.
Palladino all’Atalanta, cosa cambia al fantacalcio
Da un allievo di Gasperini a un altro. L’ingaggio di Raffaele Palladino da parte dell’Atalanta segna un cambio di filosofia rispetto alla breve era Juric, con possibili ripercussioni anche in ottica fantacalcio. Il nuovo tecnico predilige un calcio propositivo, con attenzione al possesso palla e alla costruzione dal basso, e potrebbe orientarsi verso il mantenimento del 3-4-2-1 o, più probabile, il passaggio al 4-2-3-1 a lui più caro. In questo secondo scenario, giocatori come De Ketelaere e Lookman (attenzione però a calciomercato e Coppa d’Africa…) potrebbero beneficiare di maggiore libertà offensiva e centralità nel gioco, così come Maldini, Sulemana e Brescianini che di fatto avrebbero uno slot in più da contendersi. Al contrario, chi potrebbe risentirne sono gli esterni che si ritroverebbero costretti ad agire qualche metro più indietro con compiti difensivi: Bellanova, Zalewski e Zappacosta su tutti. La difesa al momento è un rebus, perchè con i recuperi di Scalvini e Kolasinac la concorrenza è folta in tutte le posizioni. In attacco invece chi sarà il “nuovo” Kean? Per età e caratteristiche, la sensazione è che il titolare sarà Krstovic, ma Scamacca se sta bene sa fare la differenza.





