Sinner, la spiegazione del no alla Coppa Davis non basta: da Pietrangeli un’accusa gravissima a Jannik

Sinner ha motivato la sua decisione di non prendere parte alla Coppa Davis, scatenando la reazione inviperita di Pietrangeli.

Pietrangeli
Pietrangeli (Image Photo Agency) – sportevai.it

La notizia era nell’aria da tempo e oggi è arrivata la conferma: Jannik Sinner non prenderà parte alle Finals di Coppa Davis per provare a conquistare la terza insalatiera consecutiva. L’altoatesino ha infatti deciso rinunciare alla chiamata azzurra per recuperare dopo la lunga stagione e arrivare preparato al meglio al prossimo Australian Open. Una scelta che ha scatenato le inevitabili critiche, compresa quella al vetriolo di Nicola Pietrangeli, che ha lanciato anche pesanti accuse al numero 2 al mondo.

Sinner spiega il no alla Coppa Davis

Dopo due edizioni da assoluto protagonista, Sinner ha deciso quest’anno di rinunciare a difendere i colori azzurri in Coppa Davis. Una decisione che Jannik ha poi motivato direttamente dall’ATP 500 di Vienna dove è attualmente impegnato: “Ho vinto la Davis Cup due volte. Con il mio team abbiamo deciso così perché la stagione a fine anno è molto lunga e ho bisogno di una settimana extra di pausa per iniziare prima la preparazione. L’obiettivo è ripartire al meglio in Australia. Negli ultimi due anni non sono arrivato al top perché c’era poco tempo, quindi abbiamo preso questa decisione. Vedremo“.

L’attacco di Pietrangeli a Sinner

Le spiegazioni non sono però bastate a Sinner a evitare il duro attacco fatto da Nicola Pietrangeli all’ANSA: “È un grande schiaffo al mondo sportivo italiano. Non capisco quando parla di scelta difficile, deve giocare a tennis mica fare una guerra. Quando mi toccano la Coppa Davis smanio perché lo scopo di uno sportivo è mettere la maglia azzurra. Ma purtroppo parlo di un’altra epoca. Spero che durante la Davis poi non vada a giocare da qualche altra parte… Oggi il mondo è troppo pieno di soldi. Il cuore lo lasciano da parte…“.

 

Gestione cookie