C’è una Juventus che vince e convince. Ma non quella di Vlahovic, bensì quella di Cristiana Girelli. Doppietta per lei, poker per le Women bianconere che hanno regolato con un brutale 4-0 la Roma nella finale di Coppa Italia centrando un double storico nel calcio femminile. Proveranno a imitare le “sorelle” Locatelli e compagni a caccia dei tre punti senza se e senza ma contro l’Udinese mentre Tudor prova ad allontanare l’ombra di Antonio Conte.
C’è una partita da vincere a tutti i costi ma anche le voci che si fanno sempre più insistenti sul possibile ritorno a Torino di Conte, in quel caso la separazione fra Tudor e la Juve sarebbe una diretta e ineluttabile conseguenza.
Prova a non pensarci Igor in conferenza stampa allontanando ogni speculazione: “Vivo e mi godo ogni giornata qui. Soffro, perché è giusto così, ma non pensando al futuro. Soffro pensando alla preparazione delle partite. Mi nutro di questo, è il bello della vita da allenatore. Sicuramente non mi sento inferiore a nessuno”.
Tudor è alle prese con un’emergenza totale in difesa: Gatti era rientrato contro la Lazio ma ha accusato ancora fastidi, potrebbe andare di nuovo in panca. Kalulu e Savona, oltre Thuram, sono squalificati, gioco forza Locatelli andrà al centro, con Veiga e Kelly a completare la difesa a tre. Sulle fasce recuperato Cambiaso, preferito ad Alberto Costa e Weah, mentre in mezzo al campo Douglas Luiz avrà una chance dal 1′. Yildiz rientra dalla squalifica, Kolo Muani ancora in vantaggio su Vlahovic per l’attacco.
C’è una Juve che vince si diceva. Le maglie sono bianconere tendente al “rosa” del campionato femminile. Dopo aver vinto lo scudetto la Juventus Women ha centrato il double triondando anche in Coppa Italia con un poker senza storia alla Roma. Finale a senso unico e gran protagonista l’eterna Girelli doppietta, con rigore procurato e segnato e poi dolce colpo di testa, nel mezzo la rete di Cantore e il gol dell’ex Thomas.
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