Domani a Parma il Napoli giocherà il primo match point la corsa scudetto, considerando che mancherà poi solo un’ultima partita e che entrambe sono da vincere per conquistare il secondo titolo in Serie A in cinque anni. Nella conferenza stampa della vigilia il tecnico Antonio Conte ha voluto sottolineare i risultati comunque raggiunti in questa stagione, la sua prima da tecnico sulla panchina partenopea:
“Penso di avere spalle larghe per gestire di situazioni, ma non posso negare che comunque ho un bel carico che magari in altre piazze non hai. Sono abituati a vivere queste situazioni, noi tutti abbiamo voglia di ripagare e l’abbiamo fatto, non dimentichiamo che ci è stata chiesta una bella torta e noi l’abbiamo fatto e presentata. Ritorno con 4 giornate d’anticipo in Champions che per il club e tutti è vita. Essere tra le prime due a partecipare alla Supercoppa, aver rivalorizzato la rosa che l’anno scorso aveva perso tanto, aver creato euforia ed entusiasmo, tutti sold-out ad ogni partita in casa.
La torta l’abbiamo preparata, è bella, adesso c’è da mettere la ciliegina e sembra una cosa piccolina, ma poi rappresenta la storia, essere ricordati per sempre a Napoli. Abbiamo tutti voglia di fare qualcosa di straordinario, sapendo che abbiamo già fatto tanto tanto tanto. L’ho detto a loro, lo dico a voi, dobbiamo avere l’ambizione di essere ricordati. A Napoli si è ricordati se imprimiamo i nomi e cognomi in una vittoria”.
Poi Conte ha proseguito:
“Il nostro obiettivo l’abbiamo già raggiunto, più di uno, tornare in Champions e togliere un posto a chi l’anno scorso si era qualificato e squadre che ci avevano distanziato di 15 punti minimo, senza contare l’Inter a 41.
Sicuramente quell’obiettivo è stato raggiunto, poi l’altro era dare fastidio e pure quello è stato raggiunto ed ora resta da vedere quanto fastidio vogliamo dare. Sono pressioni, stress, che ci siamo meritato, non possiamo dire che è tutto normale, solo chi non si è mai giocato niente può pensare che non ci sia coinvolgimento emotivo, passionale, c’è un po’ di tutto e dovremo essere bravi a gestire. Preoccupazione? Non la chiamo neanche così, c’è l’imponderabile, tu prepari tutto nella maniera migliore possibile e poi però c’è l’imponderabilità, c’è il difensore del Genoa che intercetta la palla e si sgancia senza motivo e va in area nostra, un cross e di testa ti fa gol. Fa parte dell’imponderabile, in positivo ed in negativo, speriamo possa girare anche a favore nostro”.
Finita la stagione sarà da capire quale sarà il futuro del tecnico, se resterà o meno al Napoli. Ma intanto la società si sta muovendo per grandi manovre sul mercato, sia mai contribuiscano ad andare incontro ai desiderata di Conte. E in questi giorni sta circolando un nome forte, quello di Kevin De Bruyne.
Il centrocampista del Manchester City è in scadenza di contratto, diventando così un pregiato parametro zero che farebbe gola a molti. Il club di De Laurentiis si è già mosso, con il ds Manna che secondo Tuttosport ha avviato dei contatti da tempo (un mese fa si è anche recato a Manchester). L’asso nella manica potrebbe essere la volontà della moglie di trasferirsi proprio a Napoli, e quindi i partenopei potrebbero tentare il belga con un contratto che arriverebbe a 7 milioni netti a stagione. Tuttavia De Bruyne, che al momento incassa 13,5 milioni netti, “è disposto a scendere fino a 10 milioni, ma non oltre”.
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