Una scelta conservativa ma non per questo sbagliata. La Juventus ha scelto la strada forse meno rischiosa e sembra sempre più decisa ad affidare la panchina a Igor Tudor anche nella prossima stagione.
L’incontro avvenuto oggi tra il direttore generale Comolli e Igor Tudor sarebbe stato molto positivo. Ormai sembra mancare solo l’ufficialità prima della decisione bianconera di continuare il suo cammino con l’allenatore croato. Il mancato arrivo di Antonio Conte ha costretto la società a rivedere i piani e piuttosto che lanciarsi su un scommessa, in casa bianconera si è fatta sempre più strada l’idea di poter puntare su un allenatore che conosce bene l’ambiente.
Ora per la Juventus arriva anche il momento di alzare la voce sul mercato. La scelta dell’allenatore era ed è il primo passo per lanciare la prossima stagione, il secondo è quello di lavorare sui giocatori che faranno parte del progetto. E l’intenzione del club è quella di partire dall’attacco che forse nel corso di questa stagione ha sofferto maggiormente. La prima decisione da prendere è quella sul futuro di Dusan Vlahovic e Kolo Muani. Al serbo forse farebbe bene una nuova avventura lontano da Torino ma il club non vuole darlo via senza la giusta offerta. L’altro nodo riguarda invece il giocatore arrivato dal PSG con cui si sta parlando per un prolungamento delle prestito. Sullo sfondo anche l’ipotesi David che potrebbe arrivare a parametro zero.
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