Juve, Motta spiega rinascita Locatelli e come sceglie il capitano: Non mi sento di passaggio

“L’importanza di un derby che sappiamo che la città lo vive in un modo molto intenso. Però lo viviamo anche noi e sono delle partite belle da giocare, sono delle partite dove esiste questa bella atmosfera, molto speciale che le due squadre sono consapevoli dell’importanza. Fare il nostro massimo per fare una grande partita e portarla dalla nostra parte domani”. Thiago Motta presenta la partita di domani col Torino.

Le sensazioni di Thiago

Il tecnico dice: “Sensazioni buone, perché vedo la squadra bene. Come sempre, con l’atteggiamento giusto in allenamento e preparandosi per questa partita con un’atmosfera speciale sia per noi che per i nostri tifosi e domani andare al massimo per fare una grande partita. Fisicamente molto bene. Abbiamo avuto 3 giorni di recupero. Questo è importante e vedo molto bene la squadra. Ho fiducia in tutti. Domani entreremo al 200% in partita. I derby li ricordo tutti, si deve entrare con la testa giusta”

La visita di Bonucci

Nelle ultime ore c’è stata la visita di Bonucci: “Con Leo abbiamo parlato di tante cose, anche sulla prospettiva del suo futuro, lo conosco da tempo, abbiamo anche giocato in nazionale insieme. Della difesa che non ha preso gol son contento ma possiamo ancora migliorare, è da lì che parte tutto”.

Le caratteristiche del capitano

Già cinque i capitani scelti finora: “Quali caratteristiche deve avere chi indossa la fascia? Tutte. Deve dare esempio e quelli scelti finora lo hanno fatto, riuscendo a trasmettere quello che dobbiamo essere”. Su Douglas Luiz dice: “Non si è sentito al meglio in allenamento e ho deciso di non rischiarlo”.

Sulla rinascita di Locatelli spiega: “Merito suo, ha avuto un momento di difficoltà e non era contento, potrebbe ripetersi in futuro ma deve reagire nel modo giusto come ha fatto ora. Tutti possiamo dare di più, io per primo. Io non mi sento di passaggio, voglio rimanere parecchi anni qui”.