Sabalenka shock a Wuhan: crolla contro Pegula e lancia la racchetta verso un raccattapalle

Sabalenka si è resa protagonista di un gesto folle a Wuhan che avrebbe potuto costarle la squalifica nel match contro Pegula.

Si è concluso in maniera poco elegante il WTA 1000 di Wuhan di Aryna Sabalenka, che dopo venti vittorie e tre titoli consecutivi ha rimediato la prima sconfitta nel torneo cinese facendosi rimontare da 5-2 nel terzo set da Jessica Pegula, rendendosi anche protagonista di un bruttissimo gesto sul finale di partita, quando ha scagliato con violenza la propria racchetta rischiando di colpire uno dei giovani raccattapalle in campo.

Sabalenka si fa rimontare da Pegula che raggiunge Gauff in finale a Wuhan

Si ferma a venti vittorie la striscia di imbattibilità di Sabalenka al WTA 1000 di Wuhan, dove la bielorussa aveva sempre vinto dal suo debutto nel 2019 collezionando tre titoli consecutivi (il torneo non si è svolto causa Covid tra il 2020 e il 2023). Dopo essersi prima portata avanti di un set e poi sul 5-2 nel terzo parziale, la numero 1 si è infatti fatta rimontare da Pegula, brava prima a reagire e poi a sfruttare i passaggi a vuoto di Aryna per trionfare al tie-break.

Pegula approda dunque in finale a Wuhan, dove affronterà la connazionale Coco Gauff, che in precedenza si era sbarazzata per la prima volta in quattro sfide nel 2025 di Jasmine Paolini.

Il gesto folle di Sabalenka

Quella di oggi è stata la classica partita da dimenticare per Sabalenka, che al momento di servire per il match ha subito un vero e proprio crollo che l’ha portata a perdere quattro game consecutivi e ritrovarsi sotto di un break (poi recuperato) sul 5-6 nel terzo set. Una situazione che ha causato parecchio nervosismo nella numero 1 al mondo, che in seguito all’errore che le è costato il turno di servizio ha reagito in maniera che sarebbe riduttivo definire inappropriata.

Aryna ha infatti scagliato con forza la propria racchetta verso uno dei raccattapalle. Per fortuna di tutti però la racchetta ha colpito una panchina ed è poi tornata in campo senza colpire il giovane, con il giudice di sedia che ha dunque deciso di dare un semplice warning a Sabalenka, che in caso avesse centrato il raccattapalle sarebbe stata certamente squalificata.