Le probabili formazioni e dove vedere la partita in tv: lo scozzese campione d’Italia non sta incidendo come la scorsa stagione

Questa sera riprendono le qualificazioni europee per i Mondiali americani del 2026. Nel girone C la competizione è serrata, con tre squadre in corsa per il primo posto: Scozia e Danimarca hanno raccolto 4 punti nelle prime due partite, seguite dalla Grecia con 3, mentre la Bielorussia è ancora a secco. Tra gli incontri più attesi di oggi spicca appunto Scozia-Grecia, interessante anche in chiave nostrana visti i tanti giocatori di Serie A che scenderanno in campo. Il Napoli, in particolare, seguirà con molto interesse la partita di Scott McTominay, un intoccabile di Conte che però questa stagione – numeri alla mano – ha fin qui inciso meno della scorsa.
Dove vedere Scozia-Grecia in tv e streaming
La partita valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026 tra Scozia e Grecia si giocherà questa sera, giovedì 9 ottobre, alle ore 20.45 allo stadio Hamden Park di Glasgow. Sarà trasmessa su Sky attraverso Diretta Gol, visibile su Sky Sport Calcio. Gli utenti abbonati alla pay-tv satellitare potranno seguirla anche in streaming, scegliendo tra l’app Sky Go – compatibile con computer, smartphone e tablet – oppure la piattaforma NOW, che offre i contenuti del palinsesto Sky.
La formazione della Scozia e il ruolo di McTominay
La Scozia arriva al match contro la Grecia forte di due trasferte senza subire gol: il pareggio contro la Danimarca (0-0) e la vittoria sulla Bielorussia (0-2). Un successo contro i greci permetterebbe di consolidare la seconda posizione, utile per i playoff, e di concentrarsi unicamente sulla lotta al primo posto che varrebbe la qualificazione diretta. Ma oltre alla classifica, c’è anche voglia di rivincita dopo l’inaspettato 0-3 casalingo con cui gli ellenici lo scorso marzo hanno condannato gli scozzesi alla retrocessione in Lega B di Nations League. Il ct Clarke dovrebbe schierare la miglior formazione possibile per poi concedersi qualche rotazione nel prossimo impegno con la Bielorussia del 12 ottobre. Spazio quindi al torinista Che Adams in attacco, mentre McTominay dovrebbe agire non sulla trequarti, bensì a centrocampo, in un ruolo più simile a quello ricoperto nel Napoli da quando è arrivato De Bruyne. Una posizione che dal punto di vista realizzativo lo mette più in ombra rispetto a prima, ma che garantisce maggior equilibrio alla squadra allenata da Antonio Conte. Gli altri tre centrocampisti “italiani” convocati (Gilmour, Ferguson e Miller) partiranno tutti dalla panchina.
Ultima spiaggia per la Grecia: le scelte di Poyet
La Grecia si trova già in una situazione critica nelle qualificazioni. Dopo l’esordio trionfale con il pokerissimo alla Bielorussia – nel segno di Karetsas, Pavlidis, Bakasetas, Tzolic e un’autorete – è infatti arrivata la pesante sconfitta per 0-3 contro la Danimarca al Pireo, che ha fatto scivolare la squadra di Poyet al terzo posto nel girone. Ora i greci sono obbligati a ottenere un risultato positivo per mantenere vive le possibilità di qualificazione. Un pareggio permetterebbe loro di restare in scia della Scozia, con la speranza di centrare il sorpasso nel ritorno in programma in Grecia il 15 novembre. Nella formazione titolare che dovrebbe scendere in campo stasera spicca il nome del terzino della Roma Tsimikas, che con il passare delle settimane sta conquistando la fiducia di Gianpiero Gasperini. Solo panchina invece per l’attaccante del Como Douvikas, pronto a incidere nella ripresa.
Le probabili formazioni di Scozia-Grecia
SCOZIA (3-4-2-1): Gordon; Hendry, McKenna, Tierney; Patterson, McTominay, McGinn, Robertson; Christie, Armstrong; Adams. All. Clarke.
GRECIA (4-3-3): Vlachodimos; Baldock, Retsos, Hatzidiakos, Tsimikas; Mantalos, Siopis, Bouchalakis; Masouras, Pavlidis, Bakasetas. All. Poyet.