Juventus-Milan: le scommesse di Tudor e Allegri sono Openda e Nkunku

Duello d’alta classifica all’Allianz Stadium: tra certezze difensive e intuizioni offensive, Openda e Nkunku promettono scintille

Openda prova a prendersi la Juventus
Openda prova a prendersi la Juventus

Juventus-Milan non è mai una partita qualunque. Quando due filosofie si sfidano – la compattezza strutturale di Igor Tudor e la ricerca di verticalità di Max Allegri – ogni dettaglio può diventare decisivo. Nella notte dell’Allianz Stadium, i riflettori sono puntati su due nomi che rappresentano più di una semplice scelta di formazione: Loïs Openda per la Juventus e Christopher Nkunku per il Milan. Due “scommesse” che parlano linguaggi diversi, ma che possono riscrivere l’equilibrio di un match tra le migliori difese della Serie A.

Openda, la freccia di Tudor: profondità e ribaltamenti

Dopo un avvio stagionale in cui ha alternato spunti brillanti e pause tattiche, Loïs Openda sembra essersi guadagnato la fiducia piena di Tudor. L’attaccante belga, scelto come riferimento unico nel 3-4-2-1 bianconero, sarà il terminale di una Juventus che costruisce basso ma ama attaccare lo spazio con violenza e rapidità.

Con Vlahovic pronto a subentrare, la titolarità di Openda è una dichiarazione di intenti: correre, strappare, aprire varchi per gli inserimenti di Yildiz e Adzic. Contro una difesa rossonera che ha subito solo 3 reti in cinque giornate e concesso appena 45 tiri totali, Openda dovrà forzare le linee, cercare l’errore e capitalizzare ogni occasione. Una scommessa dinamica, che punta più sulla lettura degli episodi che sul dominio del gioco.

Nkunku, il jolly inatteso del Milan: imprevedibilità e qualità tra le linee

Sul fronte opposto, con Leao non al top e Estupinan squalificato, Allegri potrebbe giocarsi una carta inattesa: Christopher Nkunku. L’ex Lipsia e Chelsea, impiegato finora con il contagocce, rappresenta una soluzione diversa rispetto al classico binomio Pulisic-Gimenez. In caso di impiego – dal 1’ o a gara in corso – Nkunku porterebbe in dote imprevedibilità, strappi e rifinitura.

Contro una Juventus che nelle ultime quattro sfide ha sempre tenuto la porta inviolata contro il Milan, la qualità del franco-congolese tra le linee può essere la chiave per rompere un blocco difensivo difficile da scardinare, nonostante l’assenza di Bremer.

Nkunku è la classica “scommessa tecnica”: non una certezza, ma un’arma capace di trasformare una transizione in un’occasione, un’incertezza in vantaggio.

Juventus-Milan, due squadre da rilancio

Juventus e Milan si affrontano con numeri simili (9 gol segnati a testa), ma percorsi differenti. La Juve è imbattuta da 10 turni, il Milan insegue la quinta vittoria di fila. In un contesto tattico serrato, dove le differenze sono millimetriche, saranno proprio gli spunti dei singoli a fare la differenza.

Tudor punta sulla verticalità di Openda per scardinare il blocco rossonero. Allegri potrebbe affidarsi al guizzo di Nkunku per trovare il varco giusto contro una squadra che finora ha concesso pochissimo.

Due profili diversi, una stessa etichetta: giocatori da svolta.

Gestione cookie