Lorenzo Musetti è finito nel mirino dei social per una frase controversa urlata al pubblico durante la partita contro Mpetshi Perricard ai China Open
Lorenzo Musetti al centro di una tempesta social dopo la reazione scomposta con il pubblico dell’ATP 500 di Pechino. Nonostante la vittoria ottenuta contro Giovanni Mpetshi Perricard, l’attenzione delle ultime ore è polarizzata sul controverso episodio avvenuto durante il secondo set. uno sfogo plateale di Lollo, che gli è costato l’accusa di razzismo. La frase incriminata, pronunciata con evidente frustrazione dopo un errore sul sei pari, fa riferimento ai continui colpi di tosse riecheggiati sugli spalti.
L’episodio incriminato
Il fatto si è verificato durante l’incontro d’esordio, vinto da Musetti in tre set 7-6 6-7 6-4. Nel corso del match, un momento di particolare tensione ha portato il tennista azzurro a lasciarsi andare a un commento per così dire molto diretto. La frase, ripresa in un video diventato virale in poche ore? “Sti c***o di cinesi… tossiscono sempre!”. A corollario, Musetti ha anche replicato la tosse scatenando prima l’ironia dei presenti, poi la rabbia sui social, alimentando la polemica e sollevando l’indignazione di molti in Cina, che hanno immediatamente etichettato il gesto come un attacco discriminatorio.
Mannarino agli ottavi con l’incognita polpaccio
Nonostante il clamore extra-campo, dal punto di vista sportivo Musetti ha archiviato con successo la prima sfida del torneo 500 Pechino. Dopo la delusione della finale persa solo pochi giorni fa contro Tabilo al Chengdu Open, la vittoria contro Mpetshi Perricard è arrivata nonostante un affaticamento alla coscia sinistra. Da valutare, dunque, le condizioni dell’azzurro in vista degli ottavi di finale che lo metteranno di fronte a un altro francese, Adrian Mannarino.
Lollo vede le Finals di Torino
Al di là della controversia, la vittoria rappresenta un passo cruciale verso la qualificazione alle ATP Finals. Attualmente, Musetti occupa, infatti, la settima posizione nella Race, superando l’australiano Alex De Minaur, anch’egli qualificato al secondo turno a Pechino. Musetti è chiamato a mantenere la concentrazione per continuare ad avanzare nel torneo e, soprattutto, per difendere il suo posizionamento in classifica in vista dell’appuntamento di Torino, che vede Jannik Sinner ancora non certo di esserci.
