Italia-Montenegro U.21, moviola: manca un rosso, i dubbi sui rigori

La prova dello svizzero Wolfensberger nella gara di qualificazione agli Europei Under 21 analizzata ai raggi X, sei gli ammoniti

Come se l’è cavata l’arbitro svizzero Wolfensberger nel match valido per le qualificazioni agli Europei Under 21 tra Italia e Montenegro, vinto in rimonta dagli azzurrini per 2-1? Il fischietto elvetico ha avuto qualche passaggio a vuoto ma è riuscito tutto sommato a tenere in pugno la gara.

Buona la gara degli azzurrini
La moviola di Italia-Montenegro – sportevai

I precedenti tra le due squadre

Negli ultimi 4 precedenti tra le due nazionali under 21 un pari e tre successi degli azzurrini.

L’arbitro ha ammonito sei giocatori

Coadiuvato dagli assistenti di linea Marco Zurcher e Claudio Dos Santos. con quarto ufficiale Anojen Kanagasingam, l’arbitro Sven Wolfensberger ha ammonito sei giocatori: Miranovic, Palestra, Cetkovic, Raimondo, Jukovic, Cherubini

I casi da moviola

Questi i principali episodi dubbi. Vantaggio ospite dopo soli 4 minuti. Disastro difensivo degli Azzurri con il passaggio di Idrissi, che prende in controtempo Lipani e serve Kostic in area di rigore: l’attaccante prende la mira da posizione defilata e supera il portiere con un diagonale destro. Al 50′ il primo giallo: è per Miranovic, autore di un intervento scorretto. Al 52′ gli azzurrini pareggiano. Tiro non irresistibile di Lipani dai limiti, di prima intenzione sul passaggio a rimorchio di Fini: non perfetto l’intervento del portiere, al quale si piegano le mani. Al 60′ giallo per Palestra per un fallo di mani.

Al 64′ tackle in ritardo e pericoloso di Cetkovic ai danni di Ndour, scatta l’ammonizione. Al 67′ Raimondo interviene in ritardo e commette fallo su Vukovic: giallo anche per lui. Al 60′ graziato Mrvjalevic: bruttissimo intervento in scivolata ai danni di Moruzzi, ai limiti del cartellino rosso ma viene solo ammonito. Al 76′ contatto dubbio in area di rigore tra Moruzzi e Vukovic, l’arbitro non ravvisa alcun fallo del montenegrino ma due minuti dopo arriva il penalty. Furbata di Raimondo che anticipa Perovic e subisce fallo. Dal dischetto segna Koleosho.

Al 92′ scontro duro a centrocampo tra Pafundi e Jukovic, intervenuti entrambi in scivolata: per l’arbitro è da giallo solo il montenegrino. Al 95′, infine, Cherubini allontana il pallone, impedendo all’avversario di battere la rimessa laterale e si becca l’ammonizione.

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