Tre attaccanti di Serie A da prendere assolutamente al fantacalcio

Non ingannino i risultati del mondiale per club o quelli recenti in amichevole. Si direbbe calcio d’agosto, anche se nel primo caso erano comunque competizioni ufficiali. Per giudicare un giocatore bisogna sempre aspettare le partite vere, quelle che contano. Per questo Dusan Vlahovic, in uscita dalla Juve, in una rosa di fantacalcio ideale ci sta sempre bene. Parlano per lui i numeri e i gol: ha sempre segnato. Dalla Fiorentina, giovanissimo, alla Juventus. Perché si parla di lui? Perché ora vediamo quali possono essere i tre attaccanti top di Serie A da dover acquistare alla prossima asta di fantacalcio. Tre bomber in grado di incidere nonostante qualche perplessità sul loro conto. Tre nomi tra quelli noti e meno noti. Con prezzi di partenza differenti. Con previsioni altalenanti. Tra scommesse e potenziali certezze.

Immobile, gol senza tempo

Ciro Immobile è uno di quelli che ha il gol nel sangue. L’ha dimostrato anche andando a giocare in Turchia. Non tutti la pensano allo stesso modo, per qualcuno le sfide di Super Lig valgono poco, come fossero partite di serie b, però bisogna saper segnare anche lì – come in ogni altro campionato – e Immobile lo ha fatto, così come Dzeko al Fenerbahce: tanti gol anche per lui, oggi alla Fiorentina. L’ex centravanti della Lazio, invece, ha segnato 15 reti al Besiktas e poi ha avvertito forte il richiamo della Serie A, di casa sua, così è tornato in Italia e ora veste la maglia del Bologna di Vincenzo Italiano. Di fantacalcio ha anche scherzato nel giorno della sua presentazione in conferenza stampa: “Non mi è mancato” aveva ammesso spiegando come in Turchia questa moda fosse di fatto inesistente rispetto all’Italia. Invece ora per lui siamo certi si spenderanno molti crediti: è ancora vivo il ricordo dei 207 con la maglia della Lazio ma anche le tante reti con quella del Torino. Immobile è una garanzia anche a 35 anni.

Vlahovic, mestiere goleador. Anche ‘senza squadra’

Dusan Vlahovic è in uscita dalla Juve ma per ora resta in bianconero. Piace al Milan e dunque potrebbe comunque restare in Italia. Oltre le critiche, chi legge le sue statistiche nota un dettaglio: i gol fanno parte del suo repertorio. Ci sono sempre anche nelle stagioni difficili come l’ultima. Sono stati 17 i gol nell’ultima annata in bianconero, di cui 10 in campionato. Vlahovic ha sempre raggiunto la doppia cifra con la Juve mentre nella prima stagione, da gennaio 2022, arrivato a metà campionato, i gol furono 7, in proiezione 14, dunque doppia cifra virtuale anche all’esordio in bianconero. Insomma, Vlahovic è uno che di mestiere fa l’attaccante, vive per il gol e sa come si fa, dunque a prescindere dalla sua prossima squadra prenderlo al fantacalcio sarà quasi un obbligo morale. Mal che vada, lo avrete pagato meno del suo valore. Di sicuro, infatti, non sarà nell’elenco dei più richiesti. Partirà in sordina e questo potrà essere un vantaggio anche per lui. Ovviamente, c’è anche l’ipotesi addio all’estero: in tal caso, ogni valutazione sarà stata vana.

Krstović, dal Lecce al grande salto?

Nikola Krstović è un altro giocatore potenzialmente da doppia cifra nella prossima stagione. Per ora gioca nel Lecce, che lo ha portato in Italia due anni fa e con cui ha segnato 18 gol in due stagioni, 7 alla prima e 11 nell’ultimo campionato, non pochi per una squadra che lottava per salvarsi. Il mercato però potrebbe anche condurlo altrove. In questi giorni ci sono tante voci sul suo conto. Di sicuro, ci sono due ipotesi assolutamente invitanti: se resta a Lecce, giocherà in una squadra che conosce bene e in un ambiente dove si sente a casa e dove sarà fin troppo naturale esprimersi al massimo delle sue potenzialità. Se, invece, dovesse andar via, sarà per una squadra d’alta classifica, dunque dove le probabilità di gol saranno anche maggiori per la mole di gioco e le occasioni che verranno prodotte. Insomma, Krstović si prepara a vivere la terza stagione in Italia e potrebbe essere quella del definitivo salto di qualità. E poi parliamo di un giocatore che non è ancora considerato tra i top e dunque non serviranno troppi crediti da investire per lui. Magari per qualcuno potrà presto diventare un rimpianto.