Napoli con la Fiorentina più forte dell’arbitro: mancano un rigore e un rosso

I tre punti non sono sfuggiti stavolta, ma quei patemi negli ultimi minuti hanno fatto correre più di un brivido ai sostenitori azzurri. Il Napoli ha battuto la Fiorentina, s’è riportato a un solo punto dall’Inter capolista, che la sera prima aveva battuto non senza sofferenze la cenerentola Monza. Ma quante angustie nel finale per i partenopei di Conte. Colpa delle occasioni mancate, che non hanno consentito di chiudere anticipatamente il match. Ma anche di altri tipi di errori. Quelli commessi dall’arbitro Colombo e dal suo omologo in sala Var, Meraviglia.

Napoli-Fiorentina, gli episodi da moviola

Il primo episodio dubbio nel primo tempo: Lukaku è in anticipo su Comuzzo sugli sviluppi di un traversone in area e il difensore lo abbraccia, facendolo cadere. Tra lo stupore generale, l’arbitro fischia rimessa dal fondo, non concedendo un penalty apparso solare. E il Var? Non interviene, perché la visuale di Colombo era ottimale: questo, almeno, è quanto assicurato da diversi esperti moviolisti. Ma allora il Var perché è stato messo a supporto degli arbitri? Se non può intervenire in casi come questo, di chiaro ed evidente errore, perché non viene semplicemente smantellato e tolto da mezzo? E a proposito di Var silente, nessun intervento neppure sulla seconda clamorosa svista di Colombo, l’intervento piede a martello di Gudmundsson pochi secondi dopo aver segnato il gol del 2-1 per la Fiorentina. Intervento in ritardo su Raspadori, direttamente su calcio d’inizio. Secondo giallo? Macché. Intervento del Var a correggere la dimenticanza di Colombo? Ma quando mai. 

Napoli sfavorito e Inter aiutata? Tifosi preoccupati

A valutare complessivamente gli arbitraggi delle altre squadre in zona Scudetto, le preoccupazioni di molti tifosi del Napoli aumentano. Se gli azzurri sembrano costantemente sfavoriti (qualsiasi riferimento al mani di Dumfries nel match coi nerazzurri è puramente casuale), i nerazzurri di Inzaghi sembrano quasi presi a braccetto e accompagnati sistematicamente verso i tre punti. Nel secondo tempo del match tra Inter e Monza Zufferli s’è dimenticato il fischietto per tutti gli interventi rudi di Acerbi e soci nel recupero del pallone. I brianzoli non hanno avuto una punizione a favore, non hanno potuto respirare e alla fine sono stati ribaltati dalla squadra di Inzaghi. Un atteggiamento denunciato sui social dall’ex vicedirettore di Rai Sport, Enrico Varriale, e da pochissimi altri. Anzi, a leggere diversi quotidiani sportivi, la squadra “aiutata” sembrerebbe quasi essere il Napoli. Contro la Fiorentina non lo è stata di certo.