Dopo i no di Conte e Gasperini la Juventus si è fermata a riflettere. Stop alla girandola di nomi e contatti, l’idea di Comolli sarebbe quello di dare ancora qualche chance a Tudor che potrebbe giocarsi tutte le sue carte al mondiale per club. Una soluzione che però non trova d’accordo Fabio Ravezzani.
Il direttore di Telelombardia scrive su X/twitter: “Non capisco l’ipotesi per cui Comolli vorrebbe valutare Tudor in questi giorni e decidere se confermarlo. Cosa può capire da un torneo poco più che esibizione? Tudor va valutato per il tratto di campionato con la Juve. O ci credi da subito o cambi. Altrimenti parti malissimo”.
Fioccano le reazioni: “Ovviamente è già stato valutato e anche bocciato, ma la Juve non ha ancora l’alternativa e quindi temporeggiano” e poi: “Sfuduciarlo adesso vorrebbe dire far un mondiale di m… già in partenza. Andiamo là con l’idea che debbano tutti dare il massimo x conquistarsi la permanenza e poi si vedrà. Non è un’esibizione, è una coppa Fifa ufficiale e va giocata x far il meglio” e ancora: “Tudor vale Conte o Gasperini se vogliamo giocare con la difesa a tre. Come ha detto Platini i giocatori sono più importanti dell’allenatore. Ad oggi non c’è una trattativa in corso di rilievo. Se i soldi sono pochi Elkann deve parlare col nuovo socio di minoranza”
C’è chi scrive: “Secondo me la scelta è già stata fatta. Tudor confermato per assenza di alternative e comodità di budget (costa poco)” e anche: “Dura valutare uno che arriva in uno spogliatoio devastato mentalmente e fisicamente, con più giocatori indisponibili che disponibili, il tutto senza neanche essere presente”, oppure: “Molto probabilmente vorrà conoscere lui e il suo lavoro nel quotidiano per capire se confermarlo o meno. Da quello che ho dedotto vedendo alcune sue interviste è uno che si concentra molto sulla persona e quindi dopo il colloquio in settimana potremo saperne di più”
I tifosi sono scatenati: “Ha già deciso che il mondiale per club è solo “un’esibizione”…perché???? Cosa che ne sa? Con i premi in palio le squadre hanno tutti i motivi per impegnarsi ad andare avanti!” e anche: “Vuole valutare la persona e il metodo di lavoro. Mi sembra condivisibile, data la situazione attuale. Durante il tratto di campionato Comolli non era a Torino, non ha punti di riferimento oltre ai risultati” e poi: “Non è vero. Può sfruttare questi giorni per conoscere “la persona” oltre che il tecnico. Vedere come si approccia e si relaziona con Dirigenza e Gruppo. E poi decidere. (Io avrei già deciso e secondo me anche loro)” e infine: “Direttore sono rimasti con il cerino in mano e terranno sta pippa di Tudor fallendo la prossima stagione è già scritto. La Juventus non arriverà nemmeno tra le prime quattro”
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