F1 test Bahrain, Hamilton fa il punto Ferrari: “Sempre meglio”. Leclerc cauto

La seconda giornata dei test della F1 in Bahrain si è chiusa con parecchi spunti e qualche goccia di pioggia che a intermittenza ha dato un po’ di fastidio alle prove dei team. Ferrari sugli scudi soprattutto sul giro veloce, specie Hamilton al mattino ha dimostrato di essere in crescita come lui stesso ha dichiarato nella lunga conferenza del pomeriggio quando ha lasciato la scena e il volante a Charles Leclerc che ha portato a termine la simulazione passo gara.

La seconda giornata dei test F1 in Bahrain

A fare la voce grossa però è stata da una parte la Williams dell’ex ferrarista Carlos Sainz che ha firmato il miglior tempo smanioso di mettersi in mostra e magari farsi rimpiangere dalle parti di Maranello. 

I due ferraristi Hamilton e Leclerc si sono piazzati rispettivamente al secondo e terzo posto, Lewis addirittura col tempo del mattino. Quarto e quinto i due Mercedes, Russell e Antonelli con l’italiano in costante crescita e già abbastanza sicuro. Ma a spaventare un po’ tutti ci ha pensato il ritmo impresso da Lando Norris nella simulazione col passo gara. Non inganni il 14° tempo, l’inglese ha stampato giri costanti finendo un gran premio con un minuto in meno rispetto a Verstappen quando vinse in Bahrain lo scorso anno.

Qui Ferrari, Hamilton soddisfatto, Leclerc cauto

Una lunga conferenza, la prima targata “FIA” per Lewis Hamilton. Proprio mentre erano in corso i test nella loro sessione pomeridiana. L’inglese ha parlato anche della Ferrari nonostante la maggior parte delle domande fossero incentrate sulla sua sfida con la rossa di Maranello:“Ho sentito tanto entusiasmo già lo scorso anno, è stato bello sentire l’accoglienza del team ma anche di tutte le persone al di fuori. Tanti aspetti positive sono successe già in questo inizio di anno. Tutto sta funzionando per il meglio”

Sulla macchina Lewis si è detto contento dei miglioramenti ottenuti chiedendo alcune modifiche e di continuare un processo di conoscenza del team dopo 12 anni di “abitudine” allo stile Mercedes. 

Resta coi piedi per terra Charles Leclerc: “Oggi la giornata in pista è stata più complicata per via delle condizioni atmosferiche. Abbiamo seguito il nostro programma pianificato, ma con il meteo che cambiava rapidamente è stato difficile trarre molte conclusioni”.

I tempi della seconda giornata di test F1