Non solo Adami, Norris fischiato in Brasile e Racing Bull alza la voce sul meccanico fomentatore

Altro episodio deprecabile a Interlagos: fischi a Norris che saliva sul gradino più alto del podio, un meccanico Racing Bulls viene beccato ad aizzare la folla

C’è una deriva che molti definiscono “calcistica” tipico dello sport di massa che sta prendendo anche lo sport motoristico. Il classico tifo da stadio nella sua accezione più negativa. Insulti, cori, fischi sono sempre più spesso all’ordine del giorno. Mugello e Misano feudi di Valentino Rossi hanno fischiato sonoramente Marc Marquez, esultato quando lo spagnolo è caduto.

Anche in F1 episodi di dissenso verso piloti e non solo sono all’ordine del giorno. Ahinoi, sempre in Italia, a Monza è stato fischiato Norris sul podio. Lando con le mandi sempre più sul mondiale di F1 non è stato accolto bene, forse perchè simbolo della supremazia McLaren, anche in Brasile. Sul podio di Interlagos è stato preso a fischi ma a fare notizia è stato un video diventato virale in queste ore in cui un meccanico Racing Bulls aizzava la folla.

Norris fischiato, meccanico Racing Bulls aizza la folla

Domenica, Interlagos. Da poco si è concluso il Gran Premio del Brasile. Il vincitore, con un po’ di titolo mondiale in tasca, Lando Norris sale sul podio, con lui Antonelli e Verstappen. Partono un po’ di fischi dal pubblico brasiliano assiepato sotto il palco della premiazione.

Brutto, ma fin qui tutto o quasi normale. La cosa che ha fatto scalpore è un video circolato in rete e diventato in poco tempo virale, in cui si vede un dipendente, probabilmente un meccanico della Racing Bulls girarsi verso la folla e ad ampi gesti sostenere e incitare la contestazione.

Racing Bulls prende le distanze

Facile ricondurre il tutto alla lotta tra Verstappen e i due piloti McLaren per la conquista del titolo essendo Max pilota Red Bull a sua volta team di riferimento del satellite Racing Bulls. Resta il fatto che, come detto il video in poco tempo è diventato virale in rete soprattutto tra gli appassionati.

La Racing Bulls è stata così quasi costretta a diffondere una nota ufficiale in cui prendeva le distanze dall’accaduto: “Siamo a conoscenza del video girato sotto il podio di questo fine settimana. Non riflette i valori del nostro team. La questione è stata gestita internamente. Crediamo nel celebrare le grandi corse e nel mostrare rispetto a ogni pilota, team e tifoso, sia in pista che fuori”. Chissà se l’uomo abbia conservato o meno il suo posto di lavoro.

Gli insulti a Riccardo Adami (Ferrari)

Interlagos è stato teatro di un altro increscioso episodio. Un altro video ha mostrato come l’ingegnere di pista di Lewis Hamilton, Riccardo Adami poco prima della partenza del GP sia stato oggetto di insulti e minacce da parte di un gruppo di facinorosi oltre le recensioni, a bordo pista, in direzione della piazzola di partenza della Ferrari dell’inglese. Sarebbe anche ora di cacciare questi pseudo tifosi dai circuiti, dagli stadi, da dove si fa sport.