Milan, Theo addio: affare o errore? Il web si scatena

Alla fine si è convinto. Quasi tutto fatto per il trasferimento di Theo Hernandez dal Milan all’Al Hilal, per una cifra che si dovrebbe aggirare tra i 25 e i 30 milioni di euro, più bonus. Decisivo anche il ruolo tenuto da Simone Inzaghi, che si è speso in prima persona per riuscire a convincerlo.

Per sostituire Theo il Milan pensa a Zinchenko

La pista che il Milan batte ora per sostituire Theo Hernandez porta all’ucraino Oleksandr Zinchenko. Consacratosi nel Manchester City, è dall’estate del 2022 un calciatore dell’Arsenal, con cui è sotto contratto ancora per un anno, fino al 2026 ma intanto la cessione del terzino francese fa discutere.

Le reazioni dei tifosi

Fioccano i commenti sui social: “Ma se dicevano “Non si vende per meno di 60-70mln!” e poi: “Provare a recuperare il rapporto e il giocatore faceva così schifo? Che poi chiaro che se PSG, Barca e Real o Bayern o Premier chiamano, lui spinge per andare, lo accontenti e vendi senza troppi pensieri… Ma in Arabia..!” e anche: “Stanno vendendo il terzino sinistro titolare della nazionale francese (di 28 anni, non 34)!”.

C’è chi scrive: “Portare Theo Hernandez alla scadenza del contratto e svalutarlo fino a 30 milioni è un fallimento firmato Giorgio Furlani, dipende uno come commenta le cose” e ancora: “L’ultimo Theo vale sempre più di tutti i nomi usciti come sostituti ed è pure sano fisicamente, al contrario dei nomi che stanno uscendo” e anche: “Vendere Theo Hernandez per rimpiazzarlo con qualcuno che non sia Nuno Mendes è una sciocchezza stratosferica e va inevitabilmente a indebolire ancora di più la rosa”

Il web è scatenato: “Hernandez con tutti i suoi difetti, è pur sempre titolare della Francia. Difficile prendere di meglio con 30 milioni”, oppure: “Vendere il terzino più forte che hai in rosa, perché non vuole rinnovare, dopo essere stato capitano, per me da tifoso qualunque è un fallimento totale” e ancora: “Theo è anche da sostituire. Capolavoro lo è se trovi anche un degno sostituto pagandolo metà di quello che hai incassato, perché se ora ci mettono un manichino era meglio tenersi Theo.” e infine: “Gran capolavoro vendere uno con i numeri di Theo (dopo avergli negato il rinnovo già promesso) per una cifra che è la metà di quella che si sarebbe potuta realizzare se avessimo avuto dei normodotati in dirigenza (detto che NON andava venduto)”.