La trasferta a Lecce, la Champions League contro il Monaco, poi il derby contro il Milan. Il calendario dell’Inter si addensa di impegni che, soprattutto per quanto riguarda il campionato, non si possono fallire.
E Simone Inzaghi spera di avere tutta la rosa a disposizione in un momento delicato come questo, in cui bisogna fare punti per mantenere il passo del Napoli in attesa del recupero contro la Fiorentina del 9 febbraio. Innanzi tutto, in vista del Lecce dovrebbe intanto recuperare Bisseck, mentre tra Monaco e Milan ritroverà invece Calhanoglu, faro di un’Inter che non è la stessa senza di lui. Ma la difesa per ora tiene banco, perché le condizioni fisiche di Acerbi non danno ancora garanzie e De Vrij sta fecendo gli straordinari. Per questo ritrovare Bisseck se non già subito per il campionato ma di certo con il Monaco in Champions è quanto mai importante.
Non è casuale infatti l’interessamento dei nerazzurri per i difensori del Bologna Lucumì e Beukema: l’età media del reparto arretrato nerazzurro è abbastanza elevata, dunque la società ha deciso di abbassarla anche perché la carta d’identità inizia a far sentire il suo peso su qualche giocatore. A Lecce potrebbe partire dalla panchina Dumfries, perché è diffidato: e conoscendo l’attenzione di Inzaghi nella gestione dei cartellini, è lecito immaginare che il posto sulla fascia destra verrà occupato da Darmian.
Per quanto riguarda il centrocampo, a Lecce la maglia da regista vedrà un ballottaggio tra Zielinski e Asslani. Calha, come previsto, rientrerà di certo contro il Milan, alte sono le probabilità di rivederlo già mercoledì prossimo in Europa: il soleo è un muscolo “infido”, giusto prendersi tutto il tempo necessario per evitare rischi.
Proprio Zielinski ha parlato ai microfoni della televisione polacca TVP Sports dei suoi primi sei mesi a Milano: “E’ stato un impatto positivo, in qualche partita avremmo potuto fare sicuramente meglio, ma la maggior parte sono state di ottimo livello. Le statistiche possono migliorare e miglioreranno. Comunque sono soddisfatto e ottimista per la seconda parte della stagione, possiamo toglierci grandi soddisfazioni”.
Capitolo mercato: il discorso Frattesi al momento è congelato, e per capire se la Roma farà un nuovo tentativo bisognerà prima vedere se i giallorossi resteranno o meno in Europa League. L’Inter che però non vuole cedere il giocatore per meno di 45 milioni di euro. Chi potrebbe lasciare l’Inter, invece, è Palacios, seguito dal Monza, come ha confermato anche Adriano Galliani all’ingresso in Lega Calcio: “Palacios? Sì, ci sono stati dei discorsi con l’Inter, ma ci sono tante chiacchiere a gennaio, è la festa degli operatori di mercato e ogni giorno succede qualcosa”.
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