Dov’è la novità? Inzaghi pensa soprattutto al campionato, alla sfida Scudetto col Napoli. E per il big match di Champions League contro l’Arsenal studia un massiccio turnover. Scelte di formazione praticamente fatte, almeno a guardare le anticipazioni delle testate più accreditate. Fuori diversi big, diversi perni dell’undici titolare nerazzurro. Inzaghi non vuol dare vantaggi a Conte, che ha a disposizione la settimana tipo per preparare, col suo Napoli, la sfida che vale il primo posto nella tana dei rivali. Ma così facendo, rischia di darli ad Arteta, alle prese con una piccola (o grande) “crisetta” col suo Arsenal, che in Premier League è attardato rispetto alle prime e che punta al riscatto in Champions.
Stando ai rumors convergenti e alle indicazioni di diversi inviati alla Pinetina, la formazione dell’Inter contro i Gunners dovrebbe essere questa: in porta Sommer, linea difensiva a tre formata da Pavard, De Vrij e Bisseck, con Dumfries sulla corsia di destra, Frattesi, Calhanoglu e Zielinski in mezzo e Darmian a sinistra, con in attacco la strana coppia formata da Taremi e Lautaro. Fuori, insomma, tra gli altri, alcuni “irrinunciabili” come Dimarco, Thuram e Mkhitaryan, a testimonianza del fatto che Inzaghi ha scelto il match più importanti tra i due che separano l’Inter dalla sosta per gli impegni internazionali di novembre. Una chiara scelta di campo, ancora una volta verso il campionato. Come dimenticare, infatti, le polemiche sul clamoroso turnover di due anni fa a Liverpool, quando nel bel mezzo di una possibile rimonta storica dopo lo 0-2 di San Siro, il tecnico fece delle scelte “strane” in funzione del…successivo match di campionato in casa del Torino.
Molti tifosi sono perplessi di fronte alle priorità di Inzaghi, ma c’è anche chi come il giornalista Fabrizio Biasin, che non ha mai nascosto le sue simpatie per i colori nerazzurri, sposa pienamente le scelte dell’allenatore. Su X il cronista del quotidiano Libero, non nuovo a clamorosi siparietti durante le puntate di Pressing col direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni, giustifica il turnover di Inzaghi con la nuova formula della Champions, che offrirebbe l’opportunità di ruotare giocatori: “Molto semplice: in vista di un match importante la nuova formula della Champions ti invita al turnover”. Anche se stavolta, rispetto al passato, contano tutti i punti conquistati e dunque converrebbe giocare al massimo in ogni partita, a differenza del vecchio format a gironi dove magari a qualificazione ottenuta si sarebbero potuti fare ragionamenti del genere.
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