Dopo la rinuncia di Sinner, anche Musetti potrebbe scegliere di saltare la Coppa Davis. Una decisione al momento solo ventilata, ma il capitano della squadra azzurra ha due alternative
Rischia di presentarsi senza i suoi uomini migliori l’Italia del tennis che, a Bologna, tenterà la caccia alla terza “insalatiera” consecutiva. Dopo il criticatissimo forfait di Jannik Sinner, impegnato a gestire il proprio fisico dopo la maratona di questo finale di stagione, anche Lorenzo Musetti starebbe valutando la possibilità di rinunciare alla Coppa Davis.
La motivazione? La medesima di Jannik, ma senza l’ossessione per il primato nel ranking, con “Muso” portato al limite da settimane di tornei ravvicinati per inseguire la qualificazione tra i migliori otto del mondo valevole per giocare Torino, possibilità poi ottenuta solo grazie al forfait di Djokovic.
Musetti come Sinner, addio Davis?
Secondo quanto riportato da Sky Sport, Musetti avrebbe risentito del calendario serrato che lo ha portato nel tabellone del round robin della ATP Finals, dove dopo il successo in tre set (7-5, 3-6, 7-5) contro Alex De Minaur, si giocherà contro Carlos Alcaraz un posto in semifinale.
La prospettiva di un nuovo tour de force in Coppa Davis rischia così di essere troppo gravosa. Se anche il carrarino dovesse alzare bandiera bianca, l’Italia si ritroverebbe privata dei suoi due singolaristi di punta, costringendo a ripensare completamente la formazione azzurra per il torneo.
Sonego si candida, ma occhio a Darderi
In caso questa nuova rinuncia dovesse essere confermata, il capitano azzurro, Filippo Volandri avrebbe comunque già pronte le contromisure, con Flavio Cobolli che si candiderebbe al ruolo di numero uno azzurro, affiancato da un Matteo Berrettini alla ricerca di riscatto in maglia tricolore dopo l’ennesima stagione complicata. Confermatissimo il doppio composto da Simone Bolelli e Andrea Vavassori.
L’uomo su cui Volandri potrebbe puntare per sostituire Musetti è Lorenzo Sonego. Presente a Torino per seguire il torneo e continuare ad allenarsi, ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport la propria disponibilità a rispondere alla chiamata: “Sto cercando di allenarmi per tenermi pronto nel caso squillasse il telefono. Sto bene, l’obiettivo è solo farmi trovare pronto se dovessi servire in Nazionale”. In alternativa resta viva la pista Luciano Darderi, numero 26 del ranking, ma autore di una stagione in crescita, ma con minor feeling sul cemento indoor rispetto a Sonego.
