Paolini batte Kudermetova a Ningbo e avvicina le WTA Finals. Rybakina ora è lontana, mentre il crollo di Andreeva riapre la corsa al 7° posto.

Il WTA 500 di Ningbo inizia alla grande per Jasmine Paolini, che all’esordio si è sbarazzata senza grossi problemi di Veronika Kudermetova avvicinandosi ancora di più alle WTA Finals. L’azzurra ha infatti aumentato il vantaggio nella Race sulla sua diretta inseguitrice Elena Rybakina e si è avvicinata a Mirra Andreeva, ormai sempre più in crisi ed eliminata al primo turno del torneo cinese.
Paolini supera facilmente Kudermetova a Ningbo
Ci si attendeva un esordio complicato per Paolini contro Kudermetova, e invece l’azzurra ha superato alla grande l’ostacolo rappresentato dalla russa trionfando con un netto 6-2 7-5 dopo che in entrambi i parziali si era ritrovata per prima sotto di un break. Una prova di forza per Jasmine, che sembra non voler in alcun modo rinunciare alla qualificazione alle WTA Finals (che potrebbe già arrivare questa settimana). Ai quarti di finale Paolini affronterà Belinda Bencic, avversaria molto ostica che in passato l’ha battuta in due occasioni su tre quando si sono incontrate.
Paolini, le WTA Finals sono a un passo: Rybakina stacca, Andreeva fa harakiri
Questo successo permette a Paolini di allungare nella Race per le WTA Finals sulla sua diretta inseguitrice Rybakina, che anche in caso di vittoria agli ottavi di finale non potrà recuperare i punti (questo potrà avvenire solamente dalle semifinali in poi) e quindi è certa di rimanere a 235 punti.
Ma non finiscono qui le buone notizie per Jasmine. Quella che inizialmente sembrava una lotta a due tra l’azzurra e la kazaka ha ora risucchiato anche Mirra Andreeva, che dopo una prima metà di stagione molto positiva è entrata in un periodo di crisi, culminato con l’eliminazione in rimonta all’esordio per mano della n°219 WTA Lin Zhu (in tabellone a Ningbo grazie a una wild card) con il risultato di 4-6 6-3 6-2. La russa mantiene così solamente 82 punti di vantaggio su Paolini, che potrebbe scavalcarla al 7° posto in caso di successo su Bencic.