Le gare del weekend vedono brillare Yildiz e McKennie, bocciati Vlahovic, Kostic, David e Openda. L’astinenza dei bomber turba il tecnico

Se c’era qualche dubbio sullo stato di forma dei giocatori della Juventus la conferma è arrivata dalle gare delle varie nazionali dove si sono riscontrati gli stessi risultati dei bianconeri in campionato. Chi andava bene è andato bene, chi stava deludendo ha continuato a deludere.
Yildiz e McKennie promossi
A parte Cambiaso, sufficiente in Estonia-Italia, hanno brillato nelle gare internazionali Yildiz e McKennie. Il turco classe 2005 è stato grande protagonista nel successo della sua Turchia contro la Bulgaria: per lui una doppietta firmata in pochi minuti nel secondo tempo, tra il 51′ e il 56′, dopo la rete già realizzata in precedenza da Arda Guler (all’11’) e l’autogoal di Viktor Popov al 49′. Ad arrotondare ulteriormente il risultato a favore della Turchia – che aveva incassato il momentaneo pareggio al 13′ ma poi ha letteralmente dilagato – è stato al 65′ Zeki Celik, con la partita che si è così conclusa sul 5-1.
Le due prodezze del turco
Splendidi entrambi i gol del n.10 bianconero che prima, su assist di Guler, ha segnato di destro da centro area e poi sulla seconda rete ha fatto tutto da solo, ricevendo palla sulla fascia sinistra e dribblando agevolmente un avversario per poi effettuare la sua classica giocata “a giro”.
Bene anche Weston McKennie nell’amichevole tra Stati Uniti ed Ecuador (terminata 1-1), dove il centrocampista della Juventus ha offerto una prestazione brillante, confermando la sua proverbiale versatilità tattica. Schierato in un ruolo inedito – nel tridente offensivo a destra, nel modulo 3-4-2-1 adottato dal CT Mauricio Pochettino – ha dimostrato ancora una volta di essere un jolly prezioso.
Bocciati Vlahovic e Kostic
Serata da dimenticare invece per Vlahovic e Kostic che sono stati schierati dal 1′ nella gara persa in casa con l’Albania (0-1) che ha portato alle dimissioni del ct Stankovic. L’attaccante della Juventus, titolare e in campo per tutti i 90 minuti, non è riuscito a lasciare il segno: due occasioni clamorose fallite e tanta frustrazione per un match in cui la difesa albanese lo ha imbrigliato perfettamente.
Male David e Openda
Il giorno prima non avevano fatto meglio David (in 90′ zero tiri in porta, un sol dribbling riuscito e tante palle perse nel ko del Canada con l’Australia) e Lois Openda che nello 0-0 del Belgio contro la Macedonia del Nord ha confermato di non vivere un buon momento di forma (non segna da 6 mesi: ultimo gol l’11 aprile in Wolfsburg-Lipsia).
Il problema per la Juve di Tudor sta diventando sempre più concreto: l’ultimo gol di una punta centrale risale al 16 settembre contro il Borussia Dortmund. Jonathan David si è fermato alla prima giornata contro il Parma, Vlahovic ha segnato solo quattro reti tra campionato ed Europa ed Openda è ancora all’asciutto. Nella classifica dei marcatori stagionali, per ora, dietro Vlahovic a quota 4 ci sono Conceicao, Yildiz e Kelly con 2 gol, poi Thuram, Gatti, Adzic, Cabal e appunto David a 1. E le prestazioni dei bomber anche con le loro nazionali confermano il momento no di un attacco che per ora spara a salve.