Napoli, a Pressing una leggenda dello sport al posto di Auriemma e De Maggio

Cambio della guardia: via i due giornalisti e dentro “Tatanka”, tifosissimo azzurro. Il colpo da ko di Pier Silvio Berlusconi.

A rappresentare il Napoli a Pressing, il rotocalco domenicale di Canale 5 dedicato al massimo campionato, ci sarà leggenda dello sport, con tanto di medaglia olimpica al collo. Sarà Clemente Russo, ex pugile che ha preso parte a quattro edizioni dei Giochi e volto noto del pubblico televisivo, a rappresentare la “quota azzurra” della trasmissione condotta da Alberto Brandi e Monica Bertini. Un colpo da ko guidato direttamente da Pier Silvio Berlusconi, che conosce benissimo “Tatanka” dal momento che è l’allenatore di suo figlio, che intende intraprendere la carriera pugilistica.

Pressing, ufficio stampa Mediaset
Pressing, il logo ufficiale della trasmissione (ufficio stampa Mediaset)

Clemente Russo, dal ring alla tv

L’ex boxeur marcianisano è tifosissimo del Napoli e segue con passione e partecipazione, da sempre, le vicende degli azzurri. Il suo sarà dunque un punto di vista qualificato, da sportivo vero, magari distante dalle dinamiche di Castel Volturno ma vicinissimo a Conte e alla squadra in ogni sua uscita. La passione per il Napoli è condivisa da Russo con gli altri componenti della sua famiglia, la moglie Laura Maddaloni, ex campionessa di judo, e i cognati Pino e Marco, a loro volta ex stelle del judo. Pure loro, soprattutto Laura e Marco, presenze abituali nei reality e nei talent show di Mediaset.

Pressing, via Auriemma e De Maggio

L’avvento di Russo pone fine a una mancanza che si era aperta con l’improvviso e per certi versi sorprendente allontanamento di due figure storiche della trasmissione, i giornalisti Raffaele Auriemma e Valter De Maggio. Entrambi, curiosamente, spesso protagonisti di vivaci discussioni, se non di veri e propri alterchi, con gli altri opinionisti fissi, ciascuno legato in modo più o meno dichiarato a una particolare squadra di vertice. Pur non amatissimi a Napoli, i due cronisti erano le uniche voci rappresentative del club azzurro in un contesto dominato da “milanesi” e “torinesi”. Adesso ci sarà Clemente a perorare la causa del Ciuccio e siamo sicuri che nessuno cercherà di farlo arrabbiare più di tanto.

Napoli in tv, i “buchi” in Rai e a Sportitalia

Se a Pressing è arrivato “Tatanka”, a Sky a dar voce – più che autorevole – al punto di vista partenopeo sarà una firma apprezzata e competente, il giornalista Angelo Carotenuto. E nelle altre emittenti? Alla Domenica Sportiva, dove pure abbondano ex Juve e Inter o un tifosissimo della Roma come Adriano Panatta, manca una figura di riferimento per i tifosi partenopei. Per non parlare di Sportitalia, dove il direttore Michele Criscitiello e l’inviato Tancredi Palmeri sono ormai liberi di esprimere le proprie considerazioni pungenti nei confronti del club azzurro senza contraddittorio, visto il discusso licenziamento di Manuel Parlato.

Gestione cookie