Dopo il Gran Premio d’Italia l’inviata di Sky Sport F1 analizza l’umore in casa Ferrari e per uno tra Hamilton e Leclerc la pazienza sembra finita
Monza 2025 è oramai in archivio. La F1 guarda avanti con una settimana di pausa all’orizzonte prima di riaccendere i motori a Baku. Ma ovviamente quello che è emerso dal GP di Italia è ancora troppo fresco per non generare discussioni e riflessioni. Come quella di Mara Sangiorgio, inviata di punta di Sky Sport ai box che ha analizzato la gara di casa per la Ferrari e non senza rilevare un paio di spunti interessanti specie sui piloti Leclerc ed Hamilton.
nella foto: tifosi Ferrari
La delusione Ferrari a Monza
Lo sanno anche i muri. Il 4° e il 6° posto conquistati rispettivamente da Leclerc ed Hamilton a Monza sono stati davvero il minimo sindacale per la Ferrari. Ancor di più essendo la gara di casa per la rossa. Le solite carenze tecniche e aerodinamiche hanno impedito soprattutto a Charles che non aveva penalità in pendenza sulla griglia di partenza, di stare con Verstappen e le McLaren come invece era riuscito a fare lo scorso anno.
Risultati alla mano la Ferrari è sì seconda nella classifica costruttori ma, a parte la McLaren, è l’unica scuderia di vertice a contare su due piloti di punta, a differenza della Red Bull che ha il solo Verstappen e la Mercedes che ha la maggior parte dei punti da parte di Russell con apporto minimo, specie nelle ultime gare, di Antonelli. Ecco perchè il 2° posto tra i costruttori appare finanche vuoto alla luce degli investimenti e del valore dei piloti di Maranello.
Mara Sangiorgio scuote la rossa
Tra i tanti giudizi di queste ultime 48 ore c’è anche quello espresso da Mara Sangiorgio. La giornalista di Sky Sport F1 che da inviato ai box ha vissuto in prima linea per tre giorni il GP d’Italia il commento sulla rossa è abbastanza netto: “Monza come uno specchio, in cui la Ferrari si è ritrovata non all’altezza”
“L’efficienza della SF25 una delle sue poche qualità – continua Mara Sangiorgio – insieme ad altezze e carico studiati ad hoc non sono bastati. Hanno creato non pochi grattacapi ai piloti nella guida lasciando comunque Leclerc e Hamilton nella terra di nessuno“
Ma l’allarme lanciato dalla giornalista riguarda anche le possibilità e le speranze di Leclerc sempre positivo prima di ogni gara ma oramai rassegnato: “Leclerc ci crede ancora. Ogni volta si dimostra lui l’innamorato più grande della Rossa, al limite della tenerezza ma anche la sua fiducia comincia a vacillare“.
