Emilio Fede è morto: la notizia è arrivata pochissimi minuti fa e ha scombussolato il mondo del giornalismo italiano.
Per anni volto di Mediaset e soprattutto del TG4, il giornalista nato a Barcellona Pozzo di Gotto era diventato un’icona della tv italiana soprattutto tra gli anni 80 e gli anni 2000, con tantissimi anni alla conduzione del telegiornale del “quarto canale”.

Emilio Fede è morto poche ore fa: aveva 94 anni, compiuti lo scorso 24 giugno, e da tempo era ricoverato in una residenza sanitaria alle porte di Milano, la Residenza San Felice di Segrate in condizioni di salute poco stabili. La sua figura è legata anche al mondo del calcio perché grande appassionato del rettangolo verde.
Com’è morto Emilio Fede: le sue ultime condizioni
Emilio Fede è morto all’età di 94 anni. Il giornalista, che è stato anche direttore del TG4, oltre che conduttore come già ricordato è stato assistito fino all’ultimo dalle figlie Simona e Sveva. Le sue condizioni sono precipitate solo nelle ultime ore ma era malato da tempo.
L’annuncio della morte di Emilio Fede è arrivato dalla figlia Sveva che ai microfoni di AdnKronos ha annunciato un semplice ma pesante “papà ci ha lasciato”.
La stessa figlia poco prima della notizia della morte, aveva ringraziato le persone che gli sono stati accanto nelle ultime ore spiegando che fino all’ultimo giorno Emilio Fede ha apprezzato la grande vicinanza di amici, colleghi e tutte le persone che hanno condiviso un pezzetto di vita con lui.
Emilio Fede amava il calcio ma “tradì” Berlusconi
Emilio Fede era anche un grande tifoso di calcio ma nel corso della sua vita ha spesso deciso di cambiare la sua passione per le squadre italiane. Nato juventino, come ammesso da lui stesso in occasione di diverse interviste durante la sua carriera, è poi diventato grande tifoso del Milan per la vicinanza con Silvio Berlusconi.
Poi, però, in un’intervista rilasciata a Il Mattino del 2016 ammise il “tradimento” a Berlusconi e al suo Milan. “Ho la tessera per le partite del Napoli: in quella città è nata mia moglie e quindi sono sentimentalmente legato ai partenopei“.
“Milan? Non lo rinnego ma ho una passione per il Napoli e per Napoli, dove sono spesso“, aveva poi confermato ai microfoni de Il Mattino, dicendosi estremamente legato alla città e alla piazza, oltre che alla squadra.

La carriera di Emilio Fede
El 24 giugno 1931, Emilio Fede iniziò da giovanissimo la carriera giornalistica a “Il Momento – Mattino” di Roma, poi passò alla “Gazzetta del Popolo”

Dal 1976 al 1981 condusse il TG1 per poi diventarne direttore per due anni. Poi diventà direttore di Studio Aperto, e infine fu alla guida del Tg4 dal 1992, di cui mantenne la direzione per 20 anni, fino alle dimissioni del marzo del 2012.