Il serbo, dopo il gol di domenica, potrebbe rimanere in bianconero anche questa stagione. Kolo Muani si allontana: il Psg chiede 70 milioni
Dusan Vlahovic doveva essere il grande sacrificato, l’attaccante da piazzare sul mercato per far cassa, il “pacco” da scaricare prima che il contratto in scadenza nel 2026 diventasse un problema. La rete all’esordio contro il Parma al primo pallone toccato, invece, può cambiare gli scenari in casa bianconera con Kolo Muani che rimane prigioniero sotto la Torre Eiffel.
La svolta con il Parma
Il gol del 2-0 contro i gialloblù all’Allianz Stadium, arrivato in un momento chiave della partita (la Juve era rimasta in dieci a causa della follia di Cambiaso), sembra aver cambiato tutto: non solo per il tabellino, ma per l’atteggiamento del serbo. L’ex Fiorentina, infatti, ha mostrato fame, cattiveria agonistica, determinazione e voglia di restare protagonista, nonostante la presenza di Jonathan David, anche lui a segno all’esordio con la nuova maglia. Igor Tudor, che da subito ha provato a responsabilizzarlo, ora lo vede come la carta ideale da utilizzare a partita in corso, un azzardo che però potrebbe giovare al club di via Druento, pronto a tornare protagonista nella lotta Scudetto.
Contratto e futuro
La scadenza 2026 resta un nodo sul tavolo della dirigenza bianconera, ma la rinascita del serbo ha rallentato le voci di addio. L’idea di prolungare e blindare l’attaccante non è più fantascienza: molto dipenderà dalla continuità sotto la guida di Tudor, ma la Juventus ha meno fretta di trovare un’alternativa sul mercato in vista della prossima stagione.
Kolo Muani, il paradosso PSG
Situazione opposta, invece, per quanto riguarda il ritorno di Kolo Muani. Il francese è considerato da Luis Enrique fuori dal progetto tecnico del nuovo corso parigino, tuttavia i vincitori dell’ultima edizione della Uefa Champions League non fanno sconti alla Vecchia Signora. Il PSG, infatti, per lasciare andare via l’ex Eintracht chiede la bellezza di 70 milioni, cifra ritenuta esagerata dalla stessa Juventus. Motivo in più per provare a rilanciare Dusan Vlahovic e allo stesso tempo tentare un ultimo disperato tentativo per estendere il contratto dell’ex Fiorentina, almeno fino al 2028.
