L’altoatesino avrebbe chiesto di giocare il misto in coppia con l’americana, ma il doppio del secolo è stato impedito all’ultimo momento
Prima di rinunciare a prendervi parte per colpa dell’influenza che l’ha colpito a Cincinnati, Jannik Sinner avrebbe dovuto prendere parte al doppio misto dello US Open in coppia con la specialista Katerina Siniakova, che aveva sostituito Emma Navarro. Prima ancora di venire accoppiato con la statunitense, il n°1 ATP aveva però chiesto agli organizzatori del torneo di giocare insieme a Serena Williams.
Il doppio stellare non però potuto nascere per colpa dei regolamenti antidoping. A svelarlo è stato Eric Butorac, Senior Director of Player Relations degli US Open, che durante un’intervista a Nothing Major Podcast ha smentito anche quanto affermato in passato da Sinner.
Dagli Stati Uniti è arrivata una rivelazione a sorpresa su Jannik Sinner. Prima che la coppia con Emma Navarro – poi sostituita da Katerina Siniakova – fosse ufficializzata, il n°1 ATP aveva infatti chiesto di giocare insieme a Serena Williams. Purtroppo però la proposta di Sinner si è scontrata con la realtà delle regole antidopin. I protoccoli prevedono infatti almeno sei mesi di controlli per i giocatori ritirati che voglio rientrare nel circuito, in questo caso Serena.
Queste le parole di Butorac a Nothng Major Podcast: “Quanto a Serena sì. Sinner ha chiesto se fosse possibile giocarle con lei, ma Williams non è rientrata nel protocollo antidoping che per i top player che vogliono rientrare richiede sei mesi”.
Butorac ha poi smentito anche l’affermazione di Sinner secondo cui sarebbe stata la USTA ha creare la coppia con Navarro. Il dirigente dello US Open ha infatti evidenziato come a scegliere Emma sia stato Jannik stesso: “Solo in un caso ho dato una mano per creare le coppie. Sinner a Roma mi ha chiesto chi fosse disponibile e gli ho indicato quattro-cinque nomi. Ha scelto Emma Navarro. Poi, però, una settimana dopo ha detto in TV che ‘la USTA mi ha fatto giocare con Emma’. E questo non è vero”
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