Il cub bianconero è in trattativa con il Nottingham Forest per Douglas Luiz: da sciogliere il nodo sul riscatto
Il calciomercato della Juventus sta decollando lentamente, le cessioni sono generalmente molto più difficili delle acquisizioni, e soltanto così le trattative in entrata possono sbloccarsi. Dopo le cessioni di Mbangula e Weah, i bianconeri stanno per salutare anche Douglas Luiz, che dovrebbe tornare in Premier League a vestire i colori del Nottingham Forest.
Juve, Douglas Luiz verso il Nottingham
Per l’ex Aston Villa i bianconeri chiedono 40 milioni di euro, gli inglesi sarebbero orientati ad offrirne 33-34: il gap potrebbe essere colmato con dei bonus. Il giocatore brasiliano ha dato il suo pieno assenso al trasferimento, il suo agente Kia Joorabchian ha trovato l’accordo sulla base di un contratto quinquennale da 5 milioni più bonus, molto più del suo stipendio attuale a Torino.
Il nodo sul riscatto
Il nodo da sciogliere sta nella formula del riscatto, perché la Juventus vorrebbe una cessione definitiva del calciatore. Il Nottingham, arrivato settimo nell’ultima Premier League, vorrebbe vincolarne l’acquisto definitivo alla qualificazione europea nel 2026, traguardo raggiungibile ma non scontato. E sullo sfondo resta l’Everton, che sarebbe pronto a spendere 35 milioni.
Juve, spunta il nome di Sangarè
Nella trattativa per Douglas Luiz potrebbe rientrare anche Ibrahim Sangarè, centrocampista ivoriano classe ’97 del Nottingham. Il giocatore rispecchierebbe l’identikit di Tudor per il centrocampo e potrebbe aggiungere fisicità (è alto 191 centimetri) e qualità a un prezzo non elevato. Sangarè è un n azionale della Costa d’Avorio, con cui ha vinto la Coppa d’Africa 2024. Al Nottingham ha giocato sia da vertice basso del centrocampo a tre sia nei due del 4-2-3-1.
Le caratteristiche di Sangarè
Ha iniziato la sua carriera al Tolosa prima di approdare al Psv Eindhoven. Tre stagioni ad alto livello in Olanda, ed il passaggio al Nottingham nel 2023 per 35 milioni. Nel settembre 2024 è stato operato per una lesione muscolare alla coscia destra, di conseguenza ha giocato poco in Inghilterra. In due anni, 34 partite, con 3 assist e nessun goal, mentre dal rientro avvenuto a febbraio ha totalizzato soltanto 10 presenze, di cui 4 da titolare. Giocatore molto forte fisicamente e bravo in interdizione, non è un regista classico ma un tuttocampista che aggiungerebbe sicuramente forza al centrocampo bianconero. Viene da pensare che potrebbe rappresentare la giusta alternativa a Khephren Thuram, visto che ha caratteristiche analoghe al centrocampista francese.
