Il club dopo aver messo a segno colpi importanti lavora al mercato in uscita: Simeone verso il Torino, Raspadori piace all’Atletico Madrid
Il Napoli lavora anche sul mercato in uscita. Dopo i tanti colpi messi a segno da Manna, ora si cerca anche di sfoltire la rosa: Simeone verso il Torino, Raspadori piace all’Atletico Madrid.
L’addio a Raspadori
E’ stato un mercato quasi forsennato quello del Napoli in questa prima fase. Forse anche un modo per provare a dimostrare ad Antonio Conte che le promesse fatte dopo la fine della stagione non erano campate in aria. Ma ora arriva il momento anche per ragionare in maniera diversa, sfoltire la rosa e anche provare a fare un po’ di cassa. La voce più insistente tra i giocatori che l’anno scorso hanno avuto un impatto sul campionato è quella relativa a Giacomo Raspadori.
Associato nei giorni scorsi anche al Milan in un “fantasioso” scambio di mercato con Pulisic, il giocatore sembra piacere e anche tanto all’Atletico Madrid di Simeone. Il Napoli fa del giovane attaccante una valutazione piuttosto alta, intorno ai 35 milioni di euro.
Simeone verso il Torino
Un altro giocatore che potrebbe dire l’addio al Napoli dopo due scudetti è il Cholito Simeone. L’attaccante nella scorsa stagione ha trovato pochissimo spazio anche se è risultato uno degli uomini spogliatoio fondamentali nel gruppo. Ora però con l’arrivo di Lucca, le opportunità rischiano di ridursi ancora. Il Torino da tempo ha manifestato il suo interesse per il giocatore e i rapporti tra il presidente Cairo e De Laurentiis sono sempre stati molto buoni.
Del Genio lancia l’allarme
Nonostante un mercato sin qui scoppiettante c’è chi mostra un po’ di preoccupazione e lancia un piccolo allarme come fa il giornalista Paolo Del Genio: “Secondo me un altro esterno offensivo va preso. Senza voler giudicare Lang in maniera definitiva, per caratteristiche e difficoltà che ha in questo momento il razzo, io dico che il Napoli non solo deve prendere un altro esterno offensivo m deve prendere proprio il titolare. Poi magari alla lunga Lang diventerà il titolare ma in questo momento sta dimostrando qualche difficoltà. Altrimenti si corre lo stesso rischio dello scorso non quando si cercano soluzioni alternative. Bisogna sostituire in maniera definitiva Kvaratskhelia”.
