Theo Hernandez con la maglia del Milan
Theo Hernandez

Continua la rivoluzione in casa Milan, con Theo Hernandez, ormai prossimo a trasferirsi all'Al-Hilal di Simone Inzaghi dopo 6 stagioni in Serie A in cambio di 25 milioni di euro più bonus. Cifra che i rossoneri reinvestirebbero immediatamente sul mercato per chiudere la trattativa per Samuele Ricci del Torino e anticipare eventuali altre pretendenti. Nel frattempo Furlani puntualizza il ruolo in società di Zlatan Ibrahimovic.

Theo verso l'Al-Hilal, il Milan si paga Ricci

Dopo sei anni contraddistinti da tanti alti e qualche basso, l'esperienza al Milan di Theo Hernandez sembra essere giunta al termine. Il terzino francese avrebbe infatti accettato l'offerta da 20 milioni di euro a stagione dell'Al-Hilal di Simone Inzaghi così come i rossoneri quella da circa 25 milioni più bonus per il difensore, il cui contratto scadrà nel giugno 2026. Una cifra che permette ai rossoneri di mettere a referto una bella plusvalenza e non solo, anche di incassare una cifra molto utile da reinvestire sul mercato. Il Milan starebbe infatti provando a chiudere il prima possibile per Samuele Ricci, con cui avrebbe un accordo già da gennaio e per cui avrebbe trovato un'intesa con il Torino proprio sulla base di un trasferimento a titolo definitivo in cambio esattamente di 25 milioni di euro.

Furlani fa chiarezza sul ruolo di Ibra

Intanto nella giornata di mercoledì 25 giugno l'amministratore delegato del Milan ci ha tenuto ha fare chiarezza sulla posizione all'interno della società di Zlatan Ibrahimovic, negando che l'ex giocatore abbia alcun potere decisione, ma semplicemente un ruolo di consigliere, molto rispettato, ma pur sempre un consigliere: “Devo precisare, Zlatan non è mai stato tecnicamente nell’organico dell’azienda e c’è stata confusione sul suo ruolo. È stato e rimane una persona molto importante nel contesto del progetto Milan. Il ruolo di Ibra è a livello di proprietà: se andate sul sito di RedBird lo vedete. Il suo input è sulla parte sportiva, commerciale, istituzionale e di rappresentanza”.

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