Una settimana e inizia il campionato di serie A ma sono poche le squadre complete. Se i campioni d’Italia dell’Inter sono quelli che, infortuni a parte, hanno operato bene e con anticipo sul mercato risaltano i problemi della Juventus, alle prese con trattative lunghe e difficili e con tanti esuberi da piazzare. Una lacuna che sottolinea Fabio Ravezzani.
Il direttore di TeleLombardia scrive su X/twitter: “Vedo che la tifoseria Juve è di nuovo divisa: dopo Allegri, Giuntoli (e poi Motta). I risultati del nuovo ds si capiranno a dicembre. Resta che ha sbagliato 3 operazioni (Alcaraz, Djalo, Rugani) e che oggi ha intasato la squadra con mancate cessioni. Ma ha tempo per rimediare. La guerra di religione e senza quartiere ad Allegri ha creato danni devastanti”
Tanti i commenti: “Se prende Koopmeiners, Nico Gonzales e un difensore e vende Chiesa, Mckennie e Rugani entro il 31 agosto per me avrà fatto benissimo” e poi: “Saremo, purtroppo, divisi fino a quando torneremo a vincere e non avremo più di che discutere, forse” e anche: “ma secondo lei ha senso vendere Chiesa a 10/15 ml? Sarebbe una buona operazione? Non ci comprerebbe nemmeno una gamba di Nico, in questi casi preferisco tenere calciatori fino a scadenza e poi separarsi, Rabiot ha giocato per 2 anni a scandenza…”
C’è chi scrive: “Fossi in Giuntoli, inizierei a valutare qualche reintegro in rosa. Non dico Chiesa….ma qualcun altro sì. Non che non abbia fiducia nel suo operato, è solo quasi impossibile che riesca a completare acquisti e cessioni desiderate” e poi: “bisogna anche dire che si è trovato in una situazione disastrosa con giocatori in uscita che prendono una barca di soldi e che andranno via forse per pochissimo. Il lavoro che sta facendo lo si capirà solo il prossimo anno.”
Il web è un fiume in piena: “Secondo me è stato un grande sbaglio mettere tantissimi giocatori fuori rosa secondo me a fine mercato verranno reintegrati tutti tranne chi verrà ceduto in questa sessione di mercato ma la vedo dura” e ancora: “In questa situazione chi non vuole andare via sa che verrà reintegrato, perché è impossibile giocare con la rosa attuale. Ha avuto però 8 mesi di tempo per piazzare gli esuberi. Visto che di Motta si sapeva già a Gennaio. O fa qualche miracolo o siamo davvero stretti come tempi” e infine: “C’è una precisazione da fare: le mancate cessioni sono figlie di mercati scellerati delle precedenti gestioni. Nemmeno il più bravo dei Ds saprebbe come vendere Arthur, per dire”
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