Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter
Simone Inzaghi

In seguito all'addio un po' a sorpresa di Simone Inzaghi ufficializzato ieri al termine del confronto con Piero Ausilio e Giuseppe Marotta, l'Inter ora si ritrova con una serie di punti di domanda da risolvere il prima possibile, a partire dal nuovo allenatore ma passando anche per i giocatori che potrebbero lasciare la formazione per seguire il vecchio mister nella sua avventura saudita.

I possibili eredi di Inzaghi

La questione più urgente da risolvere per l'Inter è certamente quella del nuovo allenatore. Il primo nome nella lista della dirigenza nerazzurra per sostituire Simone Inzaghi è quello di Cesc Fabregas, che sarebbe tentato dall'offerta del club meneghino ma deve prima convincere il Como - di cui possiede anche una parte delle azioni - a liberarlo. Non mancano comunque le alternative, a partire da Christian Chivu, che dopo le esperienza in casa tra giovanili e primavera dell'Inter, si è messo in mostra salvando il Parma durante questa Serie A. Giuseppe Marotta e Piero Ausilio starebbero valutando anche altri due ex giocatori dell'Inter come Patrick Viera, che ha letteralmente risollevato le sorti di un Genoa che sembrava a un certo punto a un passo dalla Serie B, e Thiago Motta, reduce dalla stagione negativa alla Juventus, oltre a Raffaele Palladino, che però sembra promesso sposo dell'Atalanta.

I giocatori tentati dall'Arabia: c'è chi dice no e chi potrebbe seguire Inzaghi

L'Inter però deve ancora guardarsi anche dalle sirene arabe. I club sauditi infatti oltre a Inzaghi starebbe tentando anche le bandiere Nicolò Barrella e Alessandro Bastoni. Le due colonne nerazzurre però non sembrerebbero intenzionate a prendere seriamente in considerazione le ricche offerte saudite per lasciare l'Inter. Chi invece potrebbe cedere alle tentazioni è Francesco Acerbi, fedelissimo del tecnico di Piacenza che potrebbe andare in Arabia per sfruttare gli ultimi anni di carriera per una nuova - e ricca - avventura. 

 

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