Se ne era già parlato ad agosto e giusto un paio di giorni fa la notizia era riemersa passando (forse) un po’ in sordina. Oggi, però, è scoppiato nuovamente il caso Andrea Cambiaso in casa Juventus, con l’interesse concreto del Manchester City di Pep Guardiola che sarebbe pronto a mettere sul piatto una cifra monstre per accaparrarsi le prestazioni dell’azzurro.
Come rivelato da Sky Sport, i Citizens starebbero pensando di far pervenire a Torino una proposta da 60-65 milioni di euro. Una cifra importante che, però, a quanto pare la Juventus non ritiene ancora adeguata per lasciar partire l’ex Genoa. La dirigenza bianconera punta, infatti, a non meno di 75-80 milioni di euro.
Una cifra giustificata dalla volontà di provare a resistere agli assalti per non privarsi di una pedina importante – nonostante l’ultimo periodo un po’ in ombra tra infortuni e vociferate incomprensioni con Motta – in questa sessione di mercato invernale, non semplice ma che ha già portato alla Continassa Alberto Costa del Vitoria Guimarães (esterno di difesa) e Kolo Muani dal PSG.
La sensazione, come detto, è che il City faccia però sul serio e che Cambiaso alla fine potrebbe davvero lasciare Torino in queste settimane e trasferirsi in Premier League. A quel punto, Giuntoli sarà chiamato a tirare fuori dal cilindro un colpo importante da regalare a Motta per sopperire alla partenza. Al momento, la pista numero uno porta al solito Hancko del Feyenoord.
Non sono, però, da escludere soluzioni interne, che sanno ovviamente un po’ di toppa al buco, specie per i tifosi, che sui social si interrogano sull’eventuale sostituto sulla sinistra difensiva. Un ruolo che, già nelle ultime settimane, con Cabal che ha già finito la stagione e Cambiaso non al meglio, ha visto Motta impiegare fuori ruolo McKennie. Le risposte dell’americano sono state buone, ma difficilmente si può ipotizzare un suo impiego in pianta stabile in quella posizione, specie con i tanti impegni in calendario.
Ecco, allora, che potrebbero tornare ad alzarsi le quotazioni di Rouhi o dei giovani David Puczka della Next Gen e del Primavera Alessandro Nisci. Soluzioni che, però, potrebbero essere un ulteriore toppa in vista di eventuali sviluppi di mercato entro il prossimo 3 febbraio. Perché, se i bianconeri dovessero davvero separarsi da Cambiaso, toccherà a Giuntoli portare a Motta un’alternativa all’altezza. Alternativa che al momento risulta difficile da individuare con certezza.
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