Ranieri cuore Roma, rifiuta la Nazionale: e l'Italia pensa a un altro ex giallorosso
Ranieri non torna sui suoi passi e rifiuta la Nazionale italiana per rimanere alla Roma come dirigente

In seguito all'esonero di Luciano Spalletti dopo la brutta figura fatta all'esordio alle qualificazioni per i prossimi mondiali, Claudio Ranieri è stato subito accostato alla panchina dell'Italia, essendo stato individuato da Gabriele Gravina come uno dei pochi in grado di risollevare una situazione già drammatica per gli azzurri. Il nuovo dirigente giallorosso ha deciso però di mantenere la parola e di rispettare gli impegni presi con la Roma e i Friedkin, comunicando quindi al Presidente Federale la sua intenzione di non fare un passo indietro e quindi di non voler tornare in panchina.
Ranieri rifiuta la Nazionale
Nemmeno la chiamata dell'Italia in crisi ha fatto cambiare idea sul proprio futuro a Claudio Ranieri, che ha deciso di non tornare in panchina e rifiutare la chiamata della Nazionale per rispettare anche la parola data alla Roma e ai Friedkin. Queste le parole con cui Sir Claudio ha ufficializzato il rifiuto alla panchina dell'Italia: “Ringrazio il presidente Gravina per l’opportunità. Un grande onore, ma ho riflettuto ed ho deciso di restare a disposizione della Roma nel mio nuovo incarico in modo totale. I Friedkin mi hanno dato il loro pieno supporto e appoggio per qualsiasi decisione avessi preso riguardo alla Nazionale, ma la decisione è solo mia”. Una scelta, quella di Ranieri, molto apprezzata dai tifosi della Roma che vedono in Claudio un vero cuore giallorosso.
Gravina pensa a Daniele De Rossi come ct dell'Italia
Digerito il rifiuto di Ranieri, Gabriele Gravina deve ora guardarsi intorno per individuare il prima possibile il sostituto adatto di Luciano Spalletti. Al momento il nome più caldo resta quello di Stefano Pioli, ma non è da scartare nemmeno il possibile ritorno di Roberto Mancini, che aveva salutato la Nazionale dopo aver mancato la qualificazione allo scorso Mondiale e aver vinto gli Europei 2021. Stando alla Gazzetta dello Sport, altri profili presi in considerazione da Gravina sono quelli di Fabio Cannavaro, Gennaro Gattuso e di un ex leggenda e allenatore della Roma, ovvero Daniele De Rossi, senza panchina proprio dall'esonero deciso dal club giallorosso a inizio stagione 2024/2025.