Roma, scelto il sacrificato per evitare le sanzioni UEFA: Kessie vuole tornare da Gasperini

Appena arrivato alla Roma, Frederic Massara si ritrova già con un compito fondamentale, ovvero quello di registrare una plusvalenza di almeno 10 milioni di euro entro il 30 giugno per rispettare gli accordi sul Fair Play finanziario ed evitare nuove sanzioni dalla UEFA. Quelle registrate con le cessioni di Nicola Zalewski, Enzo Le Fee e Samuel Dahl non sono state infatti sufficienti e i giallorossi dovranno per forza di cose cedere un nuovo elemento, con tutti gli indizi che portano a Evan N’Dicka. Nel frattempo Frank Kessie starebbe pensando di fare ritorno in Serie A alla corte di Gian Piero Gasperini, colui che lo lanciò all’Atalanta durante la stagione 2024/2025.

N’Dicka il sacrificato per evitare le sanzioni UEFA

Le cessioni di Nicola Zalewski, Enzo Le Fee e Samuel Dahl non sono bastate alla Roma per rientrare nei paletti imposti dal Fair Play finanziario, con la conseguenza che la società giallorossa si ritrova a dover registrare una plusvalenza di almeno 10 milioni entro il 30 giugno. L’indiziato numero uno a lasciare la capitale è Evan N’Dicka, arrivato a zero due stagioni fa e che la Roma valuta circa 35 milioni di euro. Il centrale ivoriano potrebbe essere anche inserito all’interno di uno scambio con il Marsiglia per Ismael Koné, centrocampista classe 2002 canadese. In caso i giallorossi non dovessero riuscire a ottenere i 10 milioni di euro necessari, la Roma alcune sanzioni da parte della UEFA, a partire da una multa di 3 o 4 milioni  fino all’esclusione dalle coppe europee, con la limitazione del numero di per la stagione 2026/2027 come via di mezzo.

Kessie chiama Gasperini

Un’alternativa a Koné del Marsiglia a centrocampo potrebbe essere rappresentata da Franck Kessie, che dopo due stagioni in Arabia Saudita non disdegnerebbe di tornare in Serie A. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l’ex centrocampista del Milan vorrebbe tornare a lavorare con Gian Piero Gasperini, l’allenatore che lo lanciò all’Atalanta nella stagione 2016/2017. Il prezzo del cartellino è relativamente contenuto (14 milioni di euro), più problematica potrebbe essere la questione stipendio, visto che l’ivoriano percepisce 12 milioni di euro all’anno. La forte volontà di tornare alla corte del Gasp potrebbe però convincere Kessie ad abbassare le pretese economiche e andare incontro ai giallorrossi, che in caso di chiusura della trattativa si garantirebbero un centrocampo estremamente fisico e di alto livello con Frank e Manu Koné.