Marc Marquez è tornato in pubblico e, oltre a fare il punto sul suo infortunio e il recupero, ha parlato della lotta in MotoGP nel 2026.
Il recupero di Marc Marquez sta procedendo bene
Il pilota fresco campione del mondo per la settima volta nella classe regina è attualmente lontano dalle piste a seguito dell’incidente di Mandalika con Marco Bezzecchi. Dopo la sostituzione temporanea con Michele Pirro, le ultime due gare della stagione vedono il vicecampione in Superbike Nicolò Bulega sulla Ducati Desmosedici GP25 di Marquez, affiancando Francesco Bagnaia.
Nel frattempo il recupero sta procedendo sui giusti binari, come ha spiegato il manager del pilota Jaime Martinez. Il quale ha confermato quanto si diceva sulla gravità dell’infortunio, ma ha anche detto che la riabilitazione si sta svolgendo come prescritto dai medici e ci sono miglioramenti al braccio quotidiani. E che forse il rientro in pista potrebbe avvenire presto (anche se sembra azzardato rivedere il campionissimo ai test post stagionali di Valencia, subito dopo l’ultimo round di questo 2025).
Marquez è intanto riapparso in pubblico per un evento a Madrid organizzato dal suo storico sponsor Estrella Galicia, dove ha confermato il buon decorso della sua riabilitazione dopo gli interventi. Tanto da aver iniziato a togliere la fasciatura che gli teneva immobilizzato il braccio, e contestualmente fare i primi movimenti normali con l’arto infortunato.
Lo spagnolo ha anche negato “effetti avversi” nonostante l’entità del danno subito che ha interessato “legamenti e ossa”. “Se rispetterò i tempi, i medici mi hanno detto che le cose andranno bene. La vite piegata nella spalla? È una cosa con cui convivo dal 2020, solo io e i dottori sappiamo come sta veramente il braccio”, ha proseguito Marquez rispondendo a Motorsport.com, presente all’evento. “Se sarò competitivo nel 2026 dipenderà dalle mie condizioni fisiche, non se salterò qualche gara o non prenderò parte ai test di Valencia. Spero comunque di salire in sella prima dei successivi test di Sepang”.
“Mio fratello Alex è il maggiore contendente al titolo”
Riguardo la prossima stagione Marquez ha invece le idee chiare: suo fratello Alex, secondo quest’anno in campionato, sarà il suo “principale rivale”. “Lui avrà una GP26 [la moto ufficiale che verrà concessa anche a Gresini, ndr], però anche gli altri marchi stanno crescendo. Ma Alex è capace di tutto, può correre in qualsiasi squadra”.
Oltre al vicecampione del mondo, Marquez ha sottolineato la pericolosità di Aprilia e di Bezzecchi, che a suo dire potranno lo stesso lottare per il titolo, così come KTM e Pedro Acosta anche grazie al sistema di concessioni, con frutti che, a suo dire si vedranno nel prossimo biennio.
Marquez snobba Bagnaia nella lotta al titolo. “Ma sono dispiaciuto per lui”
E Bagnaia? Finito in una spirale negativa in cui a parte il Giappone non ha raccolto soddisfazioni degne di questo nome, Pecco non figura tra i rivali per il titolo individuati dal compagno di squadra. Che si è detto “dispiaciuto” della sua crisi, augurandogli un “reset” questo inverno perché “non ha dimenticato di andare in moto, si è visto a Motegi. Il suo recupero sarebbe la cosa migliore per la Ducati”.
