Jannik Sinner approda in finale al Masters 1000 di Parigi dopo un match senza storia contro un Sascha Zverev piegato dai problemi fisici. Domenica c’è Félix Auger-Aliassime

Il punteggio, 6-0 6-1 in appena un’ora di gioco, racconta solo in parte la semifinale del Masters 1000 di Parigi. Sinner si è guadagnato l’accesso alla finale, ma lo ha fatto con un velo di amarezza. Dall’altra parte della rete, Alexander Zverev era infatti visibilmente provato, incapace di sostenere il ritmo dell’azzurro. “Sono felice di essere in finale, ma non è così che mi piace vincere”, ha ammesso Jannik con onestà al termine della contesa.
Jannik dispiaciuto
La semifinale è durata poco più di sessanta minuti, ma il verdetto era chiaro sin dai primi scambi. Zverev non riusciva, infatti, a spingere né al servizio né da fondo campo. Il tedesco, reduce da due settimane intense culminate con la finale di Vienna persa proprio contro Jannik, è rimasto in campo in modo stoico, ma assolutamente non sufficiente per pensare anche solo di creare qualche difficoltà a Sinner, che al termine ha infatti ammesso: “Sono contento di essere in finale, ma non è così che mi piace vincere. Onestamente, non c’è tanto da dire a livello tennistico”.
Rispetto per Zverev
“Giocare contro Sascha è sempre speciale, ma oggi era chiaro che non era al 100%. Faceva fatica ed era in grande difficoltà”, ha proseguito l’altoatesino, che ha ammesso con rispetto e comprensione: “Ha avuto un calendario serrato negli ultimi mesi. Ieri ha vinto una gara incredibile salvando 2 match point. È arrivato in finale a Vienna e in semifinale qui. Con questo ritmo è difficile anche mentalmente e fisicamente. Speriamo che migliori e sia in forma per Torino”.
In finale c’è Auger-Aliassime
Domani, domenica 2 novembre, alle 15, Sinner andrà a caccia della prima affermazione a Parigi, dove non era ancora nemmeno mai arrivato all’atto conclusivo. Di fronte si troverà quel Félix Auger-Aliassime già affrontato e superato senza grandi patemi in semifinale agli US Open. Il canadese, però, è in crescita dopo un periodo complicato e, dopo aver superato in due set (7-6 6-4) Aleksandr Bublik nella sua semifinale, ha superato Lorenzo Musetti nel ranking rendendo difficilissima la sua presenza alle Finals di Torino.
Jannik elogia Felix
“Felix gioca un tennis incredibile, è cresciuto e affrontarlo è una grande occasione per entrambi. Sono molto felice per lui perché è uno dei ragazzi più gentili che abbiamo nel tour”, ha detto Sinner, che ha anche ammesso di non essere al 100%: “Sarà una finale difficile, ma poi potrò finalmente concedermi un paio di giorni di pausa e questo aiuta”.





