Berrettini batte Norrie e torna a vincere due match di fila dopo sei mesi, mentre Sinner cerca di ritrovare serenità dopo le aspre polemiche sulla sua rinuncia alla Coppa Davis
Matteo Berrettini ruggisce all’ATP 500 di Vienna. “Martello” esce vincitore dalla maratona di oltre tre ore contro Cameron Norrie e manda segnali incoraggianti in vista delle Finals di Coppa Davis in programma a Bologna. Una Davis a cui, come noto, non prenderà parte Jannik Sinner, che proprio da Vienna ha risposto alle critiche, provando a togliersi un po’ di tensione dalla testa anche grazie alla vicinanza della famiglia e della fidanzata, Laila Hasanovic.
Berrettini, che segnali per la Coppa Davis!
Sette mesi dopo l’ultima volta, Matteo Berrettini si è ripreso un quarto di finale nel circuito maggiore, piegando Norrie al termine di un match estenuante, chiuso 2 set a uno (7-6, 6-7, 6-4) in tre ore e sedici minuti. Il romano ha ritrovato il suo servizio devastante – 16 ace a referto – e la solidità mentale che sembrava smarrita. Quando Norrie è salito 4-1 nel primo set, infatti, “Martello” ha reagito da campione, annullando quattro palle del doppio break e portando a casa il parziale al tie-break.
Nel secondo set l’equilibrio è rimasto, ma l’inglese è riuscito a imporsi al tie-break, costringendo l’azzurro al terzo. Un set, l’ultimo che ha visto Berrettini, sul 4-4, strappare il servizio decisivo fino all’urlo liberatorio. Dopo Doha, Dubai e Miami, arriva il quarto quarto di finale di stagione per “Martello”, che non metteva di fila di vittorie da ben sei mesi.
Sinner risponde alle polemiche
In attesa di vederlo affrontare il derby italiano con Flavio Cobolli, Jannik Sinner è tornato inevitabilmente a rispondere alle critiche giunte da ogni dove dopo la scelta di rinunciare alla Coppa Davis, che ha scatenato una vera e propria gogna mediatica attorno all’altoatesino numero 2 del ranking alle spalle del solo Alcaraz.
Accanto a lui, a Vienna, sono arrivati anche mamma e Siglinde e papà Hanspeter, è c’è anche la fidanzata, Laila Hasanovic. “Averli mi ricorda quanti sacrifici ho fatto e continuo a fare, ma sentire l’affetto dei miei cari mi fa anche essere più leggero in campo”, ha spiegato Sinner, che sul match con Cobolli ha concluso: “Flavio è un amico. Sarà dura, lui sta facendo una stagione incredibile e sta crescendo torneo dopo torneo. Spero possa essere una bella partita”.
