Il portoghese è tornato ad allenarsi con i compagni ma rischia di partire ancora dalla panchina contro la Fiorentina

Il Milan non è più Leao-dipendente e chissà se tornerà mai ad esserlo: dopo il rientro dall’infortunio il portoghese potrebbe partire dalla panchina anche contro la Fiorentina. Oggi ci sono 3 ragioni che lo pongono ai margini del progetto rossonero.
Milan non più Leao-dipendente
Rafa Leao era il sole del Milan pre-Allegri, dalle sue prestazioni e dal suo umore dipendevano spesso le sorti dei rossoneri, nel bene e nel male. Oggi non è più così, anzi nonostante il rientro dall’infortunio il portoghese rischia di partire dalla panchina anche nella prossima gara dei rossoneri contro la Fiorentina. Le ragioni che spingono Leao ai margini del progetto milanista sono essenzialmente tre.
L’infortunio estivo
La prima, ovviamente, è stato l’infortunio che l’ha colpito in estate, interrompendo il suo inserimento nel progetto tattico di Massimiliano Allegri e la metamorfosi per lui progettata dal tecnico toscano, da esterno d’attacco a centravanti. Rafa ha perso tempo per guarire e riacquistare la condizione migliore – non ancora raggiunta – e nel frattempo il Milan è cambiato, è cresciuto, ha imparato a fare a meno di lui.
Il rapporto con Allegri
La seconda è collegata al rapporto con Allegri: dopo l’idillio estivo, il rapporto oggi è molto più freddo, anzi quasi preoccupante. Lo dimostra lo sfogo avuto nei confronti del portoghese da parte dal tecnico dopo il pareggio di Torino con la Juventus, gara su cui hanno inciso gli errori sotto rete di Leao, entrato nella ripresa. Allegri non ha visto nel portoghese la determinazione che pretende dal suo centravanti: fino a quando non la acquisterà, Leao rischia di fare panchina al Milan.
La concorrenza di Gimenez e Nkunku
Infine c’è la concorrenza: Santi Gimenez non ha offerto prestazioni da fenomeno, ma s’è dimostrato funzionale al nuovo gioco del Milan e, soprattutto, pare a suo agio nel ruolo di partner di Pulisic, la vera stella dei rossoneri in questo momento. E poi c’è Christopher Nkunku, tornato titolare con la Francia e a segno nel 2-2 della sua nazionale con l’Islanda: ora l’ex Chelsea punta a un posto dal 1’ anche nel Milan. Proprio per questo motivo l’infortunio in nazionale di Pulisic non dà a Leao la certezza di entrare nell’undici anti-Fiorentina: Allegri potrebbe preferire proprio la coppia Gimenez-Nkunku. Insomma, per Leao si è fatto tutto più difficile.