Roma-Verona, moviola: annullato gol al 91’, graziato giocatore giallorosso

La prova dell’arbitro Feliciani all’Olimpico analizzata ai raggi X dall’esperto Luca Marelli, il fischietto di Teramo ha ammonito 4 giocatori

La moviola di Roma-Verona
Marellli giudica l’arbitro Feliciani – sportevai

Ermanno Feliciani, direttore di gara della sezione di Teramo, è stata la scelta per Roma-Verona. Il fischietto abruzzese è un classe 1991, ma vanta solo tre stagioni in Serie A. Ha iniziato la terza stagione nella massima competizione arbitrando per la prima volta l’Inter nella gara col Genoa dove ha comunque commesso qualche sbavatura e ha continuato ad avere fiducia con la designazione di Roma-Udinese ma non ha convinto in Napoli-Como ed Atalanta-Verona per poi combinare un pasticcio in Monza-Milan, quando annullò un gol regolare a Dany Mota. Da quel momento non ha più arbitrato in A fino ad Atalanta-Empoli, vediamo come se l’è stavolta il fischietto abruzzese.

I precedenti tra Roma e Verona

Erano 75 i precedenti tra Roma e Verona, 65 in Serie A (12 vittorie gialloblù, 20 pareggi e 33 vittorie giallorosse). Una sola vittoria a Roma da parte dell’Hellas, 8 pareggi e ben 22 sconfitte. La prima e unica vittoria all’ “Olimpico” risale alla stagione 1968/69, quando gli Scaligeri di Cadè vinsero 2 a 1. Ci sarebbe un’altra vittoria in trasferta, ma tecnicamente è stata fatta su campo neutro, quello di Arezzo, stagione 1972/73 (0-1), decisivo il calcio di rigore di “Ciccio” Mascetti.

L’arbitro ha ammonito 4 giocatori

Coadiuvato dagli assistenti Capaldo e Cavallina con Crezzini IV uomo, Ghersini al Var e Abisso all’Avar, l’arbitro ha ammonito Akpa-Akpro, Nunez, Gagliardini, Belghali

Roma-Verona, i casi da moviola

Questi gli episodi dubbi della gara. Al 7′ regolare il gol del vantaggio giallorosso. Ottimo cross mancino a rientrare di Celik e colpo di testa vincente di Dovbyk. Primo giallo al 12′, ammonito Akpa-Akpro per aver trattenuto Koné in mezzo al campo. A 15′ Belghali centra per Orban, che da due passi colpisce in pieno il volto di Svilar che si salva clamorosamente in angolo. Al 34′ graziato Akpa-Akpro, che frana su Pellegrini e quasi si prende il secondo giallo e la conseguente espulsione: Feliciani però assegna solo la punizione alla Roma. Al 46′ per un fallo su Pellegrini ammonito Nunez. Al 53’ ammonito Gagliardini per fallo su Angelino. Poco dopo Celik cade in area e resta a terra dopo un contatto ma l’arbitro lascia correre. Al 79′ Ferguson scappa sulla sinistra e tocca in area per Koné, dopo un rimpallo la sfera arriva a Soulé, che coi crampi segna il 2-0 da pochi passi. Brivido per un controllo del Var ma arriva l’ok e per la Roma è il gol della sicurezza. Al 90’ ammonito Belghali per proteste. In pieno recupero segna Orban ma interviene il Var e il gol viene annullato per fallo di mani. Finisce 1-0 per i giallorossi.

La moviola di Marelli

A fare chiarezza sui casi dubbi della gara è l’esperto di Dazn, Luca Marelli, che si sofferma sul mancato secondo giallo per Akpa-Akpro: “Si è preso un bel rischio ma secondo me è giusto non estrarre il secondo giallo per imprudenza, il fallo c’è ma l’arbitro fa bene a non espellere il giocatore della Roma”. Sull’episodio che ha coinvolto Celik spiega: “Il pallone non lo prende con i piedi ma gli si incastra sotto i glutei, non c’è stato un contatto con Celik, forse punta del piede con punta del piede. Sul gol del raddoppio giallorosso c’è stata forse una mano sul fianco di Cerdar ma il contatto è lieve, giusto convalidare il gol”. Infine sulla rete annullata al Verona dice: “Si vede il tocco con l’avambraccio, giusto annullare la rete”.

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