Igor Tudor esplode dopo Verona-Juventus, finita 1-1, e attacca l’arbitro Rapuano: “Decisioni vergognose, si falsano i campionati!”
Il tecnico della Juve attacca duramente Rapuano e la Lega Serie b: “Chi non ha mai giocato fischia certi rigori. E sulla sbracciata di Orban è un errore clamoroso”

“Una vergogna. Decisioni da chi non ha mai giocato a calcio”
Igor Tudor non le manda a dire dopo l’1-1 tra Verona e Juventus. Il tecnico bianconero sbotta in conferenza stampa e attacca duramente l’arbitraggio di Rapuano, finito nel mirino per due episodi chiave: un rigore assegnato per fallo di mano a Joao Mario e la mancata espulsione di Orban per una gomitata su Gatti.
“Il rigore è ridicolo, lo può dare solo chi non ha mai messo piede in campo. Ma il peggio è la mancata espulsione: l’ho visto con i miei occhi, era rosso diretto. Adesso esiste la regola che se non carichi il colpo puoi anche colpire in faccia e non succede nulla. È pazzesco”.
Tudor non si limita al direttore di gara. Il suo sfogo coinvolge anche la Lega Serie A, colpevole – secondo lui – di un calendario penalizzante:
“Abbiamo giocato 3 partite in 7 giorni, il Napoli le farà in 9. Perché anticiparci al sabato? Questi sono dettagli che fanno la differenza. Voglio uguaglianza: se si sta zitti si subisce soltanto”.
Tudor furioso: “Così si decidono le partite, ma noi abbiamo dato tutto”
Nonostante la rabbia per le scelte arbitrali, Tudor analizza con lucidità la prestazione della sua squadra:
“Non era la nostra miglior partita. L’energia è mancata, è normale giocando ogni 72 ore. I ragazzi hanno dato tutto, ma davanti ci è mancata un po’ di qualità. Dietro abbiamo retto bene, ma si poteva fare di più”.
Sottotono anche i subentrati, come Openda e David:
“Hanno bisogno di adattamento. Zhegrova non è ancora al top, Adzic non può risolvere sempre le partite da solo. Koop ha fatto il suo. Questo è il gruppo, con i suoi pregi e difetti”.