La F1 torna in pista per il Gp di Azerbaijan, Lewis a caccia di quell’acuto mancato finora viene ancora una volta bocciato da un ex pilota, parole dure contro l’inglese
Dopo una settimana di sosta la Formula 1 si appresta a riaccendere i motori in quel di Baku. Torna il Mondiale con la sfida tra Piastri e Norris. E la Ferrari? Non vuole stare a guardare come purtroppo successo a Monza. Azerbaijan è un’altra pista sulla carta favorevole alle rosse. Chissà se Lewis Hamilton riuscirà a sbloccarsi. Intanto per l’inglese arriva un’altra stroncatura da parte di un ex pilota che ha già in passato avuto parole dure per l’ex Mercedes.
Ferrari: Hamilton, ci sei?
Baku sarà l’ennesima chance per Lewis Hamilton. Ma il piatto del pilota inglese, da quando è arrivato in Ferrari tra squilli di tromba, piange e amaramente. Gli ultimi risultati non sono incoraggianti da questo punto di vista. Nemmeno Monza ha fatto la magia dal momento che sul 7 volte campione del mondo gravava la penalità rimediata in Olanda per una sciocchezza.
Forse punita troppo severamente dai commissari (non aver rispettato una bandiera gialla nel giro di uscita box prima della gara). Anche largamente fuori tempo massimo visto che era avvenuta prima della gara ed è stata sanzionata ampiamente dopo la corsa. Ma resta l’ennesima pecca di Lewis con la rossa. Peraltro già ridimensionato da un ex Ferrari. Laddove proprio a Zandvoort, Hamilton si era schiantato a muro rovinando peraltro pure la strategia di Leclerc ancor prima che Antonelli mettesse fine alla corsa del monegasco.
Ralf Schumacher distrugge ancora Lewis
Lo aveva già fatto prima dell’estate paventando e consigliando un ritiro a 40 anni suonati. Ralf Schumacher torna all’attacco di Hamilton. Il fratello del mitico Schumi ha dichiarato che la prestazione del quarantenne a Monza (6° dopo la rimonta dall’11° posto) è stata migliore, ma ha poi avvertito Lewis che i suoi errori non solo stanno danneggiando le sue possibilità in pista, ma potrebbero anche iniziare a infastidire i tifosi della Ferrari.
“Hamilton deve comunque stare attento – ha detto Schumacher nel programma Backstage Boxengasse di Sky Deutschland – A Monza è stato veloce ma quegli errori a Zandvoort, due testacoda e poi una penalità alla bandiera gialla prima della partenza, lo hanno penalizzato. Deve essere un po’ più professionale. Con la sua esperienza, questo non dovrebbe succedergli, ci si aspetterebbe un po’ più di concentrazione da uno come lui. Deve stare molto attento perché anche queste cose potrebbe infastidire i tifosi”.
