Il mercato turco resta aperto fino a metà mese e il club di Istanbul prepara un’offerta monstre. Chivu rischia di perdere il suo metronomo
Il calciomercato in Italia si è chiuso nella serata di ieri, ma per l’Inter il vero pericolo potrebbe arrivare dalla Turchia. Il Galatasaray infatti non ha abbandonato l’idea di riportare in patria Hakan Calhanoglu, nonostante l’acquisto di Gundogan dal Manchester City e, complice una finestra di mercato aperta fino a metà settembre, è pronto a tentare l’assalto last-minute al centrocampista con un’offerta da 20 milioni di euro.
L’Inter rischia grosso e il Gala fa sul serio
Una cifra che potrebbe far vacillare la proprietà nerazzurra, soprattutto considerando l’età del giocatore e il bilancio da tenere sotto controllo. Ma per l’Inter la perdita di Hakan Calhanoglu a stagione appena iniziata sarebbe uno scenario da incubo. Il turco, infatti, è l’unico regista della squadra e complice l’addio di Asllani accasatosi al Torino, Chivu rischia di perdere una pedina importantissima a centrocampo.
Il mercato chiuso in Serie A è un problema
Il problema è evidente: con il mercato italiano chiuso, l’Inter non avrebbe alcuna possibilità di sostituire una possibile partenza di Calhanoglu. Chivu dovrebbe arrangiarsi con le alternative interne, spostando Barella in regia o affidandosi a Davide Frattesi (fin qui però il centrocampista azzurro è reduce da zero minuti disputati nelle prime due apparizioni): Profili comunque di qualità, ma adattati e senza l’esperienza e il carisma dell’ex giocatore di Milan e Bayer Leverkusen. Un addio di Calha rischierebbe quindi di cambiare gli equilibri tattici proprio all’avvicinamento dei grandi impegni tra campionato e Champions League (i nerazzurri torneranno in campo dopo la sosta nella tana della Juventus per il derby d’Italia).
Calhanoglu vuole tornare a casa
La tentazione di Calhanoglu di tornare in patria, magari da protagonista assoluto nel club più prestigioso della Turchia, è un fattore che a Viale della Liberazione non possono ignorare. Per questo l’Inter spera che il giocatore, ancora centrale nel nuovo progetto di Christian Chivu, respinga le sirene turche almeno fino alla prossima estate o al massimo a gennaio. Con la stagione appena iniziata, perdere il proprio cervello di centrocampo senza possibilità di rimpiazzarlo sarebbe un colpo durissimo e il campanello d’allarme resta acceso fino al 12 settembre, data di chiusura del mercato in Turchia.
