Ecco come “McFratm” ha indotto il centravanti danese a dire sì al Napoli: “Zazza” vuota il sacco su Instagram.
Un vecchio spot televisivo di grande successo di qualche anno fa, protagonista il grande Massimo Lopez, ha dato vita a un tormentone ancora valido: “Una telefonata allunga la vita”. Nel caso di Rasmus Hojlund, invece, una telefonata ha probabilmente posto fine a una delle telenovele più angoscianti di questa fase finale del mercato. Il clamoroso retroscena relativo all’attaccante del Manchester United e al Napoli lo ha raccontato Ivan Zazzaroni su Instagram. Secondo il direttore del Corriere dello Sport, decisivo per il sì al Napoli dell’ex atalantino è stato il contatto diretto con “McFratm”, al secolo Scott McTominay, suo grande amico.
Zazzaroni: la telefonata di McTominay a Hojlund
I due, dopo aver trascorso una stagione insieme a Old Trafford, potrebbero ritrovarsi insieme a Napoli. Manca solo l’ufficialità, perché ormai il più sembra fatto. Ma cosa ha fatto sbloccare la trattativa, piuttosto spinosa per la verità, tra il club partenopeo e il 22enne? McTominay. Con una chiamata all’amico Rasmus. “Ieri telefonata McTominay-Hojlund per convincerlo ad accettare il diritto di riscatto… Il Napoli è comunque sempre più vicino al danese: De Laurentiis vuole assestare il colpo finale al mercato”.
Così Zazzaroni ha rivelato il succulento retroscena. Oltre che sul campo, insomma, lo scozzese potrebbe essersi rivelato provvidenziale anche nelle vesti di uomo mercato. Dopo aver segnato il gol che ha sbloccato il risultato contro il Sassuolo, la mossa che ha – con tutta probabilità – risolto il grattacapo tra Hojlund e il Napoli.
Conte più sereno: aspettava solo il sì del danese
Si spiegherebbe così, insomma, il “mi piace” di Hojlund al post diffuso da McTominay subito dopo la partita di Reggio Emilia. Una reazione che aveva scatenato qualche sospetto, trasformatosi in certezza dopo la rivelazione di Zazzaroni. Col sì di Hojlund, anche Conte è più sereno. Il danese, infatti, è il suo preferito per prendere il posto di Lukaku, infortunatosi proprio nell’ultimo match di preparazione a Castel di Sangro contro l’Olympiacos e costretto a un lungo stop. Il giovane attaccante ha caratteristiche diverse rispetto a Big Rom, ma comunque in grado di sposarsi alla perfezione col gioco del Napoli. Insomma, Scott sempre più Uomo della Provvidenza per i tifosi partenopei. Decisivo con le sue giocate d’alta scuola sul rettangolo verde, determinante anche fuori. Per lui, dopo la fine della carriera da calciatore, potrebbe essere pronto un posto in società.
