Dopo Lookman anche la trattativa per Konè dalla Roma sta diventando una telenovela per l’Inter tra aperture e chiusure giallorosse, ora la svolta
Konè sì, Kone no. Nel palinsesto del calciomercato dell’Inter si aggiunge un’altra telenovela. Come se non bastasse quella di Lookman. Protagonista il giocatore della Roma, offerto e poi ritirato improvvisamente dal mercato a poche ore dall’apertura della trattativa. Come un colpo di scena dopo l’altro la situazione sembra essersi nuovamente ribaltata, peraltro a poche ore dal summit di mercato in casa nerazzurra dove Marotta e Ausilio decideranno le strategie degli ultimi giorni di mercato.
Le parole di Gasperini riaprono tutto
Dopo l’amichevole pareggiata per 2-2 con il Neom di Galtier, l’allenatore della Roma, Gianpiero Gasperini stuzzicato sul mercato giallorosso ha parlato anche della cessione non cessione di Konè che ha infiammato le ultime ore del calciomercato di Inter e Roma: “Vediamo cosa succederà in questi prossimi 15 giorni. Koné è indubbiamente un giocatore molto forte, sarebbe una perdita. Bisogna vedere cosa si può fare da qui a fine mercato perché la situazione del FairPlay finanziario è sotto gli occhi di tutti“.
Fabrizio Romano chiarisce su Konè
In queste ore tanti esperti di mercato stanno cercando di fare luce sulla telenovela che riguarda il giocatore della Roma dato in uscita, direzione Inter, e poi tolto dal mercato dalla stessa società giallorossa che sembrava averlo messo. Uno dei massimi punti di riferimento per il calciomercato, Fabrizio Romano è stato categorico: “La Roma ha detto all’Inter che Manu Kone non è in vendita mettendo un punto sulla questione. Ad oggi non mi risulta ci siano stati contatti e sia ripartita la questione, ad oggi il discorso rimane bloccato”
Zazzaroni riapre la questione
Del parere completamente opposto è Ivan Zazzaroni. Il direttore del Corriere dello Sport proprio in seguito alle parole di Gasperini dopo l’amichevole e secondo le sue fonti ha dichiarato definitivamente riaperta la trattativa tra Inter e Roma: “Gasperini spariglia le carte: Koné non è incedibile, accetta il sacrificio solo se gli completano la squadra. Non c’è mai stato il veto dei Friedkin alla cessione”.