La Roma studia il colpo sulla sinistra. Gasp ha scelto il suo nuovo Lookman. Dovbyk ha deciso, N’Dicka può dire addio
Il mercato della Roma entra nella fase calda. Gasperini e la dirigenza proseguono il proprio lavoro per modellare la squadra.
La scelta di Dovbyk
La priorità resta l’attacco, con le situazioni di Artem Dovbyk e Nikola Krstovic legate a doppio filo. Nelle ultime ore, dopo aver respinto le sirene del Leeds e dell’Everton, l’ucraino sembra essere sempre più deciso a rimanere nella Capitale per provare a convincere Gasperini.
L’ex Girona partirebbe solo per un top club. La sua permanenza bloccherebbe, così, inevitabilmente le possibilità giallorosse di affondo su Krstovic, con il Lecce che ha posto al prossimo 23 agosto la deadline oltre la quale non andare per cedere il montenegrino protagonista assoluto della salvezza dei salentini nella passata stagione e oggetto del desiderio di numerosi club.
Ezzalzouli, il nuovo Lookman
Passando al capitolo esterni, Abde Ezzalzouli, talento marocchino classe 2001 in forza al Betis, starebbe scalando le preferenze del Gasp, che vorrebbe farlo diventare il suo Lookman giallorosso. L’ex Barcellona ha una valutazione che si aggira tra i 20 e i 25 milioni euro.
Troppi però per la dirigenza romanista che proverà ad abbassare le pretese con i biancoverdi di Siviglia. Massara per ora metterebbe sul piatto poco più di 10 milioni. Su Ezzalzouli si era mosso anche il Como di Cesc Fabregas e al momento, comunque, da Trigoria non dovrebbero essere partite offerte ufficiali.
Fabio Silva pista concreta
Oltre a Ezzalzouli, restano vive le piste che portano a Echeverri del Manchester City, Jadon Sancho del Manchester United e Fabio Silva del Wolverhampton. Quest’ultima al momento sarebbe la più concreta. Ci sarebbe, infatti, già l’intesa col giocatore, ma il club inglese non abbassa le richieste. Un eventuale rinnovo fino al 2027 potrebbe togliere l’impasse e facilitare la strada verso un prestito con obbligo di riscatto.
N’Dicka verso l’Arabia: le alternative
In difesa, infine, tiene banco il caso Evan N’dicka. Il Neom, formazione saudita che la Roma affronterà in amichevole nelle prossime ore a Frosinone, ha manifestato un forte interesse, ma i Friedkin hanno fatto sapere di non volersi sedere al tavolo per meno di 40 milioni.
Qualora dovesse arrivare la cessione dell’ivoriano, i profili individuati per sostituirlo sono Jhon Lucumí del Bologna e Andrés Ordonez del Club Brugge, entrambi valutati intorno ai 30 milioni. L’alternativa potrebbe essere l’ex United, Leon Bailey, per il quale i giallorossi avrebbero contattato l’Aston Villa per valutare i margini di un prestito con diritto di riscatto.