Milan, Tare ha detto sì: 39 milioni per fare felice Allegri

Il diesse Igli Tare piazza il colpo a centrocampo dal Club Brugge. Prove di rinnovo per Maignan, con il portiere rossonero che in estate è stato vicino al Chelsea

Il Milan accende il nuovo centrocampo con un colpo di prospettiva e qualità: è ufficiale, infatti, l’acquisto di Ardon Jashari dal Club Brugge. La società di via Aldo Rossi nel pomeriggio di ieri è riuscita a sbloccare il complicato affare, versando ben 39 milioni di euro (bonus inclusi) nelle casse del club belga con il fine di assicurarsi il giovane giocatore svizzero, uno dei talenti più interessanti dell’ultima edizione della Uefa Champions League. Un’operazione che conferma la volontà del Milan di investire su giocatori pronti ma con ampi margini di crescita, in linea con la filosofia portata avanti dalla dirigenza nell’era post-Maldini.

Jashari: “Essere qui è un sogno”

La telenovela estiva durata più di due mesi ha avuto un epilogo dolce da entrambe le parti. Il centrocampista svizzero, infatti, è arrivato ieri sera a Linate e nella giornata odierna sosterrà le consuete visite mediche prima di firmare il contratto che lo legherà con il Diavolo per i prossimi cinque anni (ingaggio da 2,5 milioni a stagione). Nonostante non siano arrivate ancora le prime parole, in un occasione della sfida di Champions League dello scorso ottobre tra Milan-Brugge si era detto emozionato di aver avuto l’onore di calcare il prato di San Siro. “È un sogno che diventa realtà. Quando ero bambino, non ricordo esattamente l’anno, ero qui con mio padre e mio fratello per vedere la partita tra Milan e Barcellona, quella in cui Boateng aveva segnato quel famoso gol. Ero in alto ed era difficile riconoscere i giocatori… Ora però sono qui e wow, è una sensazione incredibile essere sul campo e giocarci, è una cosa che non si può descrivere a parole”.

Il Milan lavora al rinnovo di Maignan

Il Milan però non è operativo solamente nel mercato in entrata. In casa rossonera, infatti, si sta lavorando nei dettagli per blindare i propri top player. Il primo nome sul taccuino dell’ex direttore della Lazio Igli Tare è sicuramente Mike Maignan, accostato in estate al Chelsea, ma poi sfumato per divergenze sul prezzo del cartellino tra i due club. Il numero sedici è uno dei pilastri della squadra ed è sotto contratto fino al 2026, ma la dirigenza vuole anticipare i tempi per evitare possibili assalti di big europee oppure ricascare in un caso come quello di Donnarumma. Il dialogo con l’entourage del francese è già stato avviato e le parti sono al lavoro per trovare un’intesa sia sulla durata che sull’adeguamento economico. L’idea della società di via Aldo Rossi è quella di prolungare fino al 2030, con un ingaggio che supererebbe i 5 milioni netti a stagione, portando Maignan, insieme a Rafa Leao, tra i giocatori più pagati della rosa. La fiducia in casa rossonero cresce di giorno in giorno, la volontà di entrambe le parti è quella di proseguire insieme e tornare protagonisti in Serie A, dopo l’ultima titubante stagione.

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